SAN GIOVANNI TEATINO Un albero per ogni nuovo appartamento costruito. Non è una scelta a discrezione delle imprese, ma un obbligo introdotto dalla nuova variante al Prg di San Giovanni Teatino. Il piano, che comprende anche il mega progetto del tunnel per i treni al posto del passaggio a livello di Sambuceto, è stato adottato da un Consiglio comunale ridotto al minimo, sette i consiglieri presenti, causa incompatibilità al voto di alcuni e l'assenza annunciata del movimento Insieme. La minoranza ha disertato i lavori per disaccordi sull'iter di presentazione dello strumento urbanistico. Nel corso della seduta si è consumato il definitivo strappo dalla lista Insieme dell'ormai ex leader dell'opposizione, Ezio Chiacchiaretta, che se fino a pochi mesi arrivava a qualificare il sindaco Luciano Marinucci e la sua squadra «come quelli dell'Isis», adesso la pensa diversamente, tanto da aver lasciato il suo gruppo. Con l'amministrazione uscente, Chiacchiaretta ha di fatto stretto alleanza, pur non avendola ufficializzata, in vista delle elezioni di primavera. Sul Prg il consigliere si è astenuto – ma sul Prg, come per il bilancio, astenersi è come votare a favore – contrariamente al resto di Insieme che non si è presentato aula. Favorevoli, oltre al sindaco Marinucci, Massimiliano Bronzino, Gabriella Federico, Rosario Cicellini, Roberto Ferraioli e Alessandro Feragalli. L'approvazione definitiva è prevista entro aprile. «Il nostro piano consente di riconquistare spazi alla vivibilità e alla mobilità sostenibile, pensando a uno sviluppo equilibrato del territorio», dice il sindaco. «È un Prg che inverte la tendenza del passato» spiega l'assessore all'Urbanistica, Alessandro Feragalli. Qualità della vita, cura del verde, mobilità sostenibile e spazi pubblici sono i cardini. Dopo anni di edilizia selvaggia, non si vedranno più crescere come funghi palazzi di 6 piani accanto a villette. È se tra 20 anni ci saranno mille appartamenti in più, ci sarà anche un bosco di 1000 alberi». Tra le novità del Prg, gestione del verde nei comparti affidata a ditte private, una circonvallazione a Sambuceto nella zona industriale, una variante zona dell'ippodromo e capolinea della filovia Pescara-Sambuceto. A Dragonara si punterà sulla valorizzazione delle aree circostanti la scuola elementare e dell'infanzia, mentre su via Nenni-Tiburtina sono previsti incentivi ai cittadini che cederanno le aree fronte strada per ampliare gli spazi pubblici e rendere la ex Tiburtina un viale commerciale.