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Pescara, 25/07/2024
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Data: 09/03/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Ultimatum del governo sul traffico. A Pescara, potrebbe essere la volta buona per mettere alle strette chi fino ad oggi ha tentato maldestramente di non prendere decisioni sull'annosa e tormentata questione della destinazione d'uso dell'ex tracciato ferroviario (strada parco)

Egregio Direttore l'ultimo degli undici decreti attuativi della riforma della Pubblica amministrazione varati dal Ministro Madia, consultabile sul sito del Ministero, all'articolo 35 prevede che entro 180 giorni dalla entrata in vigore del provvedimento si definiscano i criteri per il varo dei piani urbani della mobilità sostenibile, con riferimento alle città metropolitane, alle provincie e ai comuni che superano i 100 mila abitanti. Nel provvedimento saranno previste le linee guida per attivare sistemi di trasporto integrati, e quelli finalizzati a introdurre mezzi a impatto ambientale limitato. Se abbiamo capito bene, non si potrà ancora vivere alla giornata sui problemi del traffico e della mobilità. A Pescara, potrebbe essere la volta buona per mettere alle strette chi fino ad oggi ha tentato maldestramente di non prendere decisioni sull'annosa e tormentata questione della destinazione d'uso dell'ex tracciato ferroviario di Pescara. Potremmo essere al "redde rationem" sul sistema rapido di massa che dovrà servire l'area metropolitana Pescara-Chieti. Riusciranno gli specialisti del rinvio senza termine a farla franca anche questa volta? E i vocianti comitati cittadini se ne faranno finalmente una ragione?

Aristide Ricci

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