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Data: 15/03/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Un consiglio comunale ad hoc su Masterplan e aree interne. Dopo lo scontro tra D’Alfonso e Pietrucci si discuterà delle strategie di sviluppo del territorio

L’AQUILA Un consiglio comunale straordinario per discutere del Masterplan proposto dalla Regione, che ridisegna le strategie di sviluppo dell’Aquila e dell’Abruzzo. E che ha fatto alzare il tono della discussione tra il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, e i rappresentanti del territorio aquilano, in primis il consigliere regionale Pd, Pierpaolo Pietrucci, e il sindaco Massimo Cialente. Nella seduta, convocata per lunedì 21 marzo, alle 9.30 nell’aula consiliare “Tullio De Rubeis”, a Villa Gioia, si parlerà anche dei problemi della sanità, alla luce dell’applicazione del decreto Lorenzin, e della nomina del nuovo manager della Asl, oggetto di scontri e polemiche. La richiesta di un consiglio straordinario, partita dal consigliere comunale Giorgio De Matteis, dell’Aquila città aperta, è stata accolta dal presidente del consiglio, Carlo Benedetti, che ha rilevato «il vive interesse suscitato, in città, dalla discussione sul Masterplan della Regione. Numerosi sono stati gli interventi, sia da parte di esponenti di centrodestra che di centrosinistra, tra cui il consigliere regionale, Pietrucci, il vice presidente delle Regione, Giovanni Lolli, il capogruppo in consiglio comunale, Stefano Palumbo, il segretario comunale del Pd, Stefano Albano, e il consigliere De Matteis». Si tratterà di un consiglio “aperto”, cui sono stati invitati a partecipare il presidente della Regione, D’Alfonso, il vice presidente, Lolli, l’assessore regionale, Silvio Paolucci, il direttore generale della Asl, Rinaldo Tordera, il consigliere regionale, Pietrucci, il presidente della provincia, Antonio De Crescentiis e le senatrici Stefania Pezzopane ed Enza Blundo, «che potranno fornire indirizzi e pareri rispetto al ruolo e alle prerogative». Un momento di confronto necessario, secondo De Matteis, che ha sollecitato la rinione alla luce della bagarre degli ultimi giorni, «l’appello tardivo di Lolli, lo scontro tra Cialente e Pietrucci sulla sanità, le dichiarazioni di D’Alfonso e della Pezzopane sull’utilizzo del progetto Case, in aperto contrasto con il sindaco. Nella confusione di un Masterplan voluto da D’Alfonso e di una riorganizzazione ospedaliera ancora oggi oscura e poco credibile, emerge un quadro drammatico di un Pd lacerato, confuso e allo sbando, ad ogni livello», sostiene De Matteis, «tutto ciò è l’immagine di un governo cittadino e regionale, le cui falle imbarcano sempre più acqua: la barca comincia ad affondare. Ma la necessità di salvare il salvabile è un imperativo al quale ognuno, fuori da schemi e partiti, ha l’obbligo morale di rispondere. Per questo ho chiesto un consiglio comunale straordinario sul Masterplan, che sull’Aquila risulta essere deficitario e poco credibile, sulla sanità e l’ospedale San Salvatore. Voglio far emergere non solo i problemi e le dimenticanze di cui è oggetto L’Aquila, ma le possibili soluzioni a questi temi». A partire dalle infrastrutture «che sono un elemento portante dello sviluppo concreto per un territorio come il nostro, ai centri di eccellenza e all’ospedale che non va solo difeso, ma potenziato e valorizzato, non depauperato di importanti strutture, che limiterebbero l’offerta sanitaria e la qualità della stessa». De Matteis invita la cittadinanza a partecipare «con l’auspicio che almeno, in occasioni così importanti, il Pd cittadino e regionale sappia dare un’immagine di governo reale. Cosa che fino ad oggi è mancata, a scapito della credibilità».

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