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Pescara, 25/07/2024
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Data: 15/03/2016
Testata giornalistica: Clickmobility
Aumentano i passeggeri (9,1 milioni), migliora anche il load factor Italo: crescono i ricavi, si vede l'utile. Per la prima volta dall'avvio delle attività conti in positivo. Funziona la cura Cattaneo

L'arrivo al vertice di Flavio Cattaneo ha impresso alla società un cambio di passo: attraverso il piano di ristrutturazione e rilancio del business, Ntv centra l'agognato turnaround e, per la prima volta dall'avvio delle sue attività, manda in
archivio il bilancio senza perdite e con margini positivi.
I risultati preliminari 2015, annunciati dalla società, evidenziano infatti un Ebitda positivo per 58 milioni (incluso anche il contributo di 8 milioni dei certificati bianchi) a fronte dei 10 milioni registrati l'anno prima, e ricavi a quota 308 milioni, in crescita del 16% sul 2014.
Torna in area positiva anche l'utile che si attesta a 1,8 milioni contro il rosso di 85 milioni dell'anno precedente.
Anche sul fronte dei costi la cura Cattaneo produce i primi effetti: per il 2015, scendono a 258 milioni, in calo del 6% rispetto all'anno precedente.
Risultati alla mano la strategia tratteggiata da Cattaneo, imperniata sul rafforzamento del servizio e sull'efficientamento della macchina, e sostenuta dall'aumento di capitale deliberato dal cda nei mesi scorsi, si è rivelata vincente. Sul fronte della domanda, i numeri sono in crescita con i passeggeri trasportati che salgono a 9,1 milioni contro i 6,6 milioni dello scorso anno, con un rialzo del 39,5%, mentre il load factor cioè il fattore di carico, che serve a misurare il rapporto tra passeggeri trasportati e posti disponibili raggiunge mediamente il 71,5% a fronte del 51,7% dell'anno precedente. Un incremento che è sicuramente da ascrivere alla scelta dell'ad, avallata dal cda, di potenziare l'offerta di Italo che è cresciuta del 4,2%, passando da 48 a 56 servizi giornalieri, con l'aumento della frequenza sulla tratta Roma-Milano e l'inserimento di Verona nel network di Italo e di diversificarla lanciando il modello intermodale ferrogomma con 26 collegamenti giornalieri di Italobus dalla stazione Alta Velocità di Reggio Emilia e con un progressivo ampliamento della rete.
Continua, dunque, il programma di allargamento della rete raggiunta dai treni Ntv: dal 1° marzo, Brescia può contare su 4 collegamenti giornalieri; a breve sarà il turno di Bergamo e poi al Sud.
Anche dal lato dei servizi a supporto dei viaggiatori netto il miglioramento di Italo: nuove biglietterie elettroniche, sale d'attesa e lounge, per i viaggiatori. Infine, con l'acquisto di 8 nuovi convogli targati Alstom, che saranno consegnati a
partire dalla fine del 2017 e che contribuiranno a sviluppare l'offerta sulle trafficate direttrici nordest e nordovest, si punta offrire un servizio anche su altre destinazioni in cui la domanda è in forte crescita.

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