Le Sud-Est stanno per assumere altri figli di sindacalisti. Non basta quanto già accaduto con le società Centro Calcolo e Bit: è infatti in arrivo un'ennesima internalizzazione, quella degli operai che si occupano della manutenzione dei treni Atr. Negli scorsi giorni la Adecco ha lanciato una selezione per operai meccanici con esperienza di «addetto alla manutenzione di rotabili ferroviari e, specificatamente, di complessi Atr 220 Pesa».
Non sono altro che gli operai della Filben, principale fornitore (e creditore) delle Sud-Est, che si occupa appunto dei treni polacchi e che Viero vorrebbe estromettere. I 12 operai verranno presi per 4 mesi con contratto di somministrazione, poi ci sarà un concorso pubblico ad hoc per assumerli in Sud-Est.
Così come nelle altre aziende degli appalti, Bit e Centro Calcolo, anche in Filben hanno trovato casa diversi parenti di Rsa Cisl e Uil che così si ora ritroveranno in azienda. Non sono i primi, appunto.
In Sud-Est vige peraltro l'accordo più munifico d'Italia, che permette di avere 100 sindacalisti in permesso più o meno permanente al costo di un milione di euro l'anno mentre tutti gli altri dipendenti hanno visto disdetti i contratti integrativi. I loro rappresentanti invece fanno carriera: Pietro Venneri è diventato segretario nazionale della Cisal Trasporti, Filippo lacobazzi e Nicola Merico sono nella segreteria Fit Cisl.