TERAMO L’unione fa la forza, recita la saggezza popolare, e, potremmo aggiungere, aiuta i bilanci delle casse comunali. Lo hanno capito bene i sindaci di Teramo e Campli, Maurizio Brucchi e Pietro Quaresimale, che ieri hanno annunciato l’avvio di una sinergia tra le due amministrazioni in diversi settori: trasporti, sicurezza, turismo religioso ed enogastronomico. E se l’incontro di ieri mattina è stato più che altro una dichiarazione di intenti, l’intesa sarà a breve ratificata da un protocollo formale e sarà aperta, hanno sottolineato i due amministratori, a tutti i Comuni che vorranno prendere parte alla sinergia. Sul tema della viabilità e dei trasporti i sindaci hanno spiegato che entro la fine dell’anno sarà terminato l’ammodernamento della statale 81 Teramo-Ascoli nel tratto da Piano della Lenta a Campli; le due città saranno dunque più vicine e l’idea è quella di creare un unico trasporto locale. «Abbiamo già contattato il presidente dell'azienda di trasporto urbano Agostino Ballone per un incontro preliminare», ha spiegato Brucchi, che ha aggiunto di aver anche interpellato l’assessorato regionale a trasporti. «Certo», ha ammesso il sindaco teramano, «prima di avviare un discorso del genere bisognerà risolvere alcune criticità, come il trasporto locale nella frazione di San Nicolò a Tordino». Per il capitolo sicurezza, la sinergia tra le due amministrazioni si concretizzerà nel supporto logistico, impiegando insieme forze come le associazioni di volontariato, la protezione civile e la polizia municipale, in occasione di grandi eventi, come la sagra della porchetta o la Coppa Interamnia. In realtà la collaborazione tra i due Comuni è già in atto, visto che il comandante dei vigili urbani di Teramo Franco Zaina presta servizio, un giorno a settimana, per sei ore, nel comune farnese. «A livello amministrativo lo scambio di dirigenti tecnici fra due amministrazioni è una pratica già nota, è successo con il Comune di Campli come con il Comune di Notaresco», ha sottolineato Brucchi. E in campo culturale i primi cittadini hanno spiegato di voler incentivare la creazione di percorsi turistici, soprattutto nel campo del turismo religioso ed enogastronomico, che tocchino entrambe le cittadine. «Domani (oggi, ndr) ospiteremo il Touring club in città», ha aggiunto Quaresimale, «e inviterò l'associazione a fare un passaggio anche nel comune capoluogo». «I Comuni hanno grandi difficoltà con i bilanci e non possono assumere», hanno concluso i due sindaci, «questo tipo di collaborazione permetterà non solo di risolvere molti problemi ma anche di realizzare progetti sul territorio che faranno crescere tutti».