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Pescara, 25/07/2024
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Data: 23/03/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Corsia riaperta troppo presto, caos in A14. Pineto, i veicoli fatti rientrare dopo una deviazione si sono visti arrivare altri mezzi da dietro rischiando lo scontro

SILVI Nel pomeriggio di lunedì, ungo il litorale tra Silvi, Pineto e Roseto, e nell'entroterra (Atri Bisenti e Castiglion Messer Raimondo) la polizia ha svolto servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione dei reati in genere. Nel corso dell’attività pattuglie del commissariato di Atri e del reparto prevenzione crimine Abruzzo hanno identificando 62 persone sospette e 34 veicoli, ispezionando anche tre bar situati a Bisenti e Castiglion Messer Raimondo. Un ventunenne di Silvi è stato fermato da una pattuglia e trovato in possesso di nove involucri di marijuana del peso complessivo di 8 grammi. Successivamente è stata perquisita la sua abitazione dove gli agenti hanno trovato un’altra piccola quantità di marijuana. La sostanza è stata sequestrata e il giovane è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.Dopo i Daspo per i tifosi di giuliesi arrivano anche quali per i suporter dell’Avezzano. Il questore di Teramo Giovanni Febo ha firmati i provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive nei confronti di sei ultras dell'Avezzano calcio, protagonisti l'8 novembre 2014 degli scontri con tifosi dell'opposta fazione al termine della partita Giulianova-Avezzano, valevole per il campionato di Serie . Si tratta di un 50enne e di cinque giovani tra i 25 e i 33 anni. I marsicani contestano però i provvedimenti, della durata di due anni. «Nonostante la totale carenza di ordine pubblico di certo non riconducibile all'Avezzano calcio», affermano, «e nonostante l'aggressione del tutto ingiustificata da parte dei supporter locali, a cui si è dovuto rispondere seppur con le vie brevi, il tutto chiaramente finalizzato al diritto di difesa, il questore di Teramo non ha creduto alla tesi dei supporter marsicani applicando un ingiustificato Daspo che verrà impugnato nelle sedi opportune».(p.g.)PINETO Caos e pericoli sulla A14 a Pineto. Ieri pomeriggio intorno alle 18.30, tra le gallerie Solagne e Colle Pino, che precedono il casello autostradale Atri-Pineto in direzione nord, si sono formate lunghe code, con rischio di gravi incidenti, a causa di un madornale errore di riapertura delle corsie. I veicoli diretti a nord erano stati deviati sulla carreggiata sud – in quel punto a doppio senso di marcia – perchè la galleria era chiusa per lavori. È’ accaduto però che quando i veicoli sono stati fatti rientrare nella carreggiata nord, prima che terminasse il deflusso, più indietro era stata già tolta la deviazione per cui chi si stava reimmettendo nella carreggiata nord si è visto arrivare da dietro e a fianco dei mezzi a forte velocità nello stesso senso di marcia, rischiando la collisione. Per circa mezz’ora vetture e tir, visto il pericolo, sono rimasti come senza via d’uscita e si sono fermati. Immediato è stato l’intervento di una pattuglia della polizia stradale che, avvertita dell’anomalia, si è precipitata sul posto a bloccare temporaneamente il transito delle auto in entrambi i sensi di marcia. Un altoparlante ha avvisato tutti in conducenti che procedevano verso nord sulla carreggiata opposta di fare marcia indietro e di uscire al casello di Città Sant’Angelo per poi rientrare in autostrada. Gli autisti dei mezzi pesanti invece sono stati invitati a rimanere in carreggiata e sono stati fatti ripartire quando la carreggiata nord si è svuotata. Ci sono stati momenti di paura tra gli automobilisti, alcuni dei quali sono scesi per capire cosa stesse accadendo. Uno sentenzia: «Sono errori vergognosi, prima di riaprire al traffico la galleria dovevano far defluire i mezzi che avevano imboccato la doppia corsia di marcia».

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