GIULIANOVA I dipendenti giuliesi della Tua, Trasporto unico abruzzese, hanno proclamato lo stato di agitazione. C'è apprensione tra i 100 dipendenti della sede di Giulianova, visto che, come riferito dai sindacati Filt Cgil e Uilt Uil, il presidente Luciano D'Amico ha intenzione di smantellare la sede di Giulianova per trasferirla altrove, molto probabilmente a Mosciano Sant'Angelo, anche se la nuova destinazione non si conosce ancora con precisione. Per questo motivo, ma anche per una serie di altre criticità, le segreterie provinciali di Filt Cgil e Uilt Uil hanno lanciato un grido di allarme chiedendo di incontrare i vertici dell'azienda di trasporto regionale. «Oltre alla previsione di spostamento della sede giuliese», conferma Davide Di Sabatino, referente Filt Cgil, «c'è molto altro ancora, come la questione che riguarda il personale. In virtù della diminuzione dei fondi regionali, la direzione dovrà farci sapere cosa intende fare perché a fronte di pensionamenti c'è la possibilità che non tutti i dipendenti che andranno in pensione verranno sostituiti. Le linee, però, devono essere mantenute. Che succederà? Verranno eliminate alcune corse per mancanza di personale?». Questi e altri quesiti che attendono risposta sono stati formulati in una nota inviata proprio alla presidenza della linea di trasporti, nota affissa anche nella bacheca dipendenti. Un'altra criticità che è stata segnalata, ad esempio, riguarda la mancanza di un direttore di sede, che impedisce ai 100 dipendenti, tra autisti e meccanici, di relazionarsi con un superiore in loco, per qualsiasi problema o evenienza specifica. Nella comunicazione, i sindacati ricordano anche il loro suggerimento di accorpare le direzioni distrettuali di Giulianova e Teramo, per risparmiare i costi doppi di figure dirigenziali e, invece, suggeriscono di far introdurre un capo tecnico nella sede di Giulianova, visto che attualmente questa figura professionale non c'è. Anche riguardo il settore ricambi, i sindacati attaccano Tua, che non garantirebbe un servizio celere di ricambi dei pezzi degli autobus (a Giulianova ci sono circa 70 autobus nel rimessaggio sulla Statale 16) perché, nella sede giuliese, c'è un solo capo officina, il quale non può garantire, per forza di cose, due turni di seguito. Insomma, i sindacati, che annunciano anche la diffusione di un duro comunicato stampa contro l'azienda dopo le ferie pasquali, hanno indetto lo stato di agitazione del personale giuliese. Il nuovo statuto della società unica di trasporti regionali, Tua appunto, nata dalla fusione di Arpa, Sangritana e Gtm, è stato approvato lo scorso luglio e prometteva una rivoluzione nel trasporto pubblico regionale.