CHIETI «Madonna delle Piane diventa la nuova porta d’ingresso alla città grazie alla realizzazione di questa importante opera strategica», così il sindaco Umberto Di Primio ha salutato l’apertura del nuovo sottopasso di via Pomilio con annessa stazione ferroviaria di superficie inaugurati ieri alle presenza del direttore di produzione Ancona di Rete Ferroviaria Italiana, Stefano Morellina, degli assessori Raffaele Di Felice e Valentina Luise, del vicesindaco Giuseppe Giampietro e del consigliere Marco Di Paolo. Il sindaco, però, avrebbe fatto meglio ad utilizzare il verbo al futuro, perché per adesso i treni non fermano nella nuova stazione. Lo faranno dal prossimo 12 giugno e allora, se tutto andrà come da programma, per lo Scalo sarà davvero una svolta. Soprattutto per gli universitari, visto che la stazione si trova a un passo dal campus di via dei Vestini. Per andare da Chieti a Pescara, a costi più bassi di quelli dell’autobus, ci si impiegherà tra i dieci minuti e il quarto d’ora. Sono una ventina i treni che le Ferrovie, di concerto con la Regione, impiegheranno sulla tratta e tra questi ci sono anche i quattro nuovissimi “jazz”, treni arrivati in zona da circa un anno. La tratta Madonna delle Piane – Pescara è di 12 chilometri. I treni la percorreranno con una velocità massima di 140 chilometri orari. L’opera è stata realizzata in 10 mesi con uno stanziamento di circa 800 mila euro. I lavori sono stati portati a termine dalla ditta Zappa di Sulmona. Per tutto il tempo del cantiere, Rete Ferroviaria ha messo a disposizione un bus gratuito per ovviare ai disagi della chiusura del sottopasso. L’intervento, che si inserisce nel più ampio programma di riqualificazione dell’intera area di Madonna delle Piane, rientra tra quelli previsti per la velocizzazione della linea Chieti-Pescara-Sulmona. «Sull’opera», ha ricordato ancora Di Primio, «l’opposizione aveva espresso parere contrario, ma la mia amministrazione con caparbietà l’ha voluta portare avanti lo stesso». «In occasione dell’inaugurazione», ha aggiunto Di Felice, «Rete Ferroviaria ha formalizzato la cessione del bene al Comune di Chieti. Il prossimo 15 aprile, inoltre, l’Amministrazione avvierà anche i lavori di sistemazione e messa in sicurezza del sovrastante viadotto». Soddisfatti anche i residenti che, però, all’inizio avevano chiesto che il sottopasso fosse anche carrabile. «Ora», dicono Luigi Ienni e Daniele Mammarella del comitato Villablocc, «chiediamo di installare telecamere interne per rendere più sicura la stazione ai viaggiatori».