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Pescara, 25/07/2024
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Data: 16/04/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Partita la precompilata in 150 mila subito al clic. Spese sanitarie: ci sono visite e analisi, per i farmaci solo ticket da pochi euro. Chi non aveva più usato le credenziali dell’Agenzia delle Entrate può aggiornarle

ROMA Il via è arrivato poco dopo le 12,30. Quest’anno, potenzialmente, ai blocchi di partenza delle dichiarazione precompilata ci sono 30 milioni di cittadini: alcune decine di migliaia di loro si sono affrettati ieri ad accedere al sito predisposto dall’Agenzia delle Entrate per consultare il proprio modello relativo ai redditi del 2015. Alle 15,30 gli ingressi accertati erano 80 mila, verso le 18 avvicinavano quota 140 mila; in serata il numero è aumentato ancora, sebbene a ritmo più ridotto.
INVIO DAL 2 MAGGIOA differenza dello scorso anno, quando erano relativamente pochi i cittadini già pronti con le credenziali, stavolta si parte da una base più ampia: perché proprio in occasione della precedente tornata Agenzia e Inps avevano rilasciato alcuni milioni di Pin. Anche coloro che dopo aver sfogliato ed eventualmente inviato il 730 precompilato del 2015 i codici non li avevano più usati potranno servirsene ancora, ma con qualche accortezza. Per quanto riguarda le Entrate, quest’anno per l’accesso vengono richiesti simultaneamente codice fiscale, password e Pin: la password però, in base a severe regole di sicurezza, scade ogni 90 giorni e dunque in caso di mancato utilizzo andrà eventualmente aggiornata con una semplice procedura prima del login vero e proprio, mentre il Pin non cambia. Nel caso invece si desideri andare alla dichiarazione con le credenziali Inps si può usare lo stesso Pin (sempre preceduto dal codice fiscale) che però come nel 2015 deve essere di tipo dispositivo: se non lo fosse è possibile convertirlo in pochi passaggi, inviando all’istituto via fax o con procedura elettronica una copia del documento di identità.
Quest’anno ci sono poi altri due canali, comunque minoritari almeno nella prima fase: lo Spid ovvero il sistema di identità digitale lanciato solo poche settimane fa (che in futuro dovrà rappresentare la chiave di ingresso a tutti i siti pubblici) e le credenziali del sito Noipa consultato da molti dipendenti pubblici.
Fino al 2 maggio le dichiarazioni potranno essere solo visionate, mentre da quel giorno diventerà possibile inviarle, dopo averle accettate così come sono oppure aver apportato integrazioni e modifiche. Sostanzialmente quindi in questi primi giorni si possono fare due cose: consultare l’elenco dei dati affluiti dai vari interlocutori e individuare il modello più adatto. In base alle caratteristiche dell’utente una apposita funzione del sito consiglia nella scelta, che comunque può essere fatta in piena autonomia dall’interessato. C’è il 730 che è l’opzione naturale per pensionati e lavoratori dipendenti interessati a trovare direttamente in busta paga gli eventuali rimborsi, mentre chi ha situazioni reddituali più complesse potrà preferire Unico, nella versione Unico web oppure in quella che richiede di scaricare l’apposito software.
LE RISTRUTTURAZIONILa dichiarazione 2016 somiglia un po’ di più ad una vera e propria precompilata: oltre ai dati reddituali, a quelli comunicati dalle banche (come gli interessi sui mutui) e ai versamenti contributivi ci sono le spese sanitarie, quelle universitarie, le ristrutturazioni già dalla prima rata, le spese funebri e i contributi versati alla previdenza complementare. Le voci legate alla salute sono quelle più importanti: grazie al sistema tessera sanitaria si trova traccia di visite specialistiche e analisi, ma non delle medicine da banco acquistate in farmacia. Ci sono invece i ticket pagati anche sulle ricette, che in molti casi hanno però un valore esiguo. Per le ristrutturazioni il fisco ha inserito, oltre alle rate annuali già in corso, i bonifici effettuati nel 2015: non li prende però automaticamente per buoni e chiede al contribuente di reimmetterli confermando di aver fatto tutti gli adempimenti che permettono di fruire della detrazione.

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