PESCARA Tagliati gli abbonamenti gratuiti per gli autobus destinati ai pescaresi con redditi inferiori a 7.500 euro e ai disabili. Lo denunciano il consigliere comunale di Forza Italia Vincenzo D’Incecco e il consigliere regionale Lorenzo Sospiri: «Sono mesi», dicono, «che Tua, la società del Trasporto unico abruzzese, Regione Abruzzo e Comune di Pescara hanno lasciato a piedi circa 160 utenti in condizioni svantaggiate: la Tua ha infatti tagliato il servizio di assegnazione degli abbonamenti agli autobus che l’ufficio Politiche sociali del Comune conferiva poi gratuitamente ai cittadini disagiati, disoccupati, famiglie monoreddito che non superavano i 7.500 euro l’anno o disabili». Sospiri ha presentato un’interrogazione per sapere perché la convenzione, risalente al 2010, è stata disattesa. D’Incecco e Sospiri hanno inviato una nota al presidente della Tua Luciano D’Amico e al direttore generale Michele Valentini per chiedere «un’immediata marcia indietro con il ripristino delle tessere». «La problematica è emersa nei giorni scorsi quando», dicono D’Incecco e Sospiri, «addirittura l’assessore comunale alle Politiche sociali Giuliano Diodati ha chiesto alla commissione delegata di occuparsi della vicenda».