Dopo una lunga serie di rinvii, è prossima ad arrivare nelle case degli italiani la cosiddetta “busta arancione”, con una simulazione dell’importo della pensione futura sulla base di quanto finora versato, della retribuzione attesa e della data di uscita dal lavoro. Da metà della prossima settimana, le prime buste (mutuate sul modello svedese, primo Paese a scegliere proprio il colore arancione per questa iniziativa) arriveranno a domicilio, con l’obiettivo di farle pervenire a 7 milioni di lavoratori del privato e 1,5 milioni del pubblico. Al momento le simulazioni dell’Inps sono basate su un tasso di crescita del Pil nel lungo termine dell’1,5%, lo stesso indicato nelle stime della Ragioneria Generale dello Stato, e viene ipotizzata una carriera lavorativa senza interruzioni. L’obiettivo finale è quello di raggiungere 18 milioni di cittadini entro la fine dell’anno.