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Pescara, 25/07/2024
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Data: 30/04/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Movimento 5 stelle. Di Maio, tour in Abruzzo. È rissa Pd-M5s sull’aeroporto

PESCARA Giornata elettorale in Abruzzo per il deputato del Movimento 5 stelle e vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. Il giovane leader pentastellato ha avuto una serie di incontri a sostegno delle liste comunali a Penne, San Giovanni Teatino, Francavilla, Vasto. Continua intanto, soprattutto sui social, la rissa tra Pd e Movimento 5 Stelle sulla questione Saga e sulle interrogazioni della parlamentare europea Daniela Aiuto che ha presentato alla Commissione Europea due interrogazioni su “finanziamenti illeciti e presunti illeciti rispettivamente all'Aeroporto d'Abruzzo ed al suo gestore Saga”. Immediata la risposta via facebook del presidente Luciano D’Alfonso: «Sembra che un parlamentare europeo, casualmente eletto, abbia profuso tutte le energie per far chiudere l'Aeroporto d'Abruzzo. Si tratta di organizzare il ricorso ad un antico istituto austroungarico: attivare la “decadenza per nullità del mandato popolare”». E in un secondo post, citando D’Annunzio aveva aggiunto che in un simile caso il poeta «sarebbe ricorso a un liquido giallastro incredibilmente espressivo». La Aiuto ha reagito tacciando il governatore di «vergognoso il delirio di onnipotenza». «Rimango sconcertata», ha aggiunto, «dai toni volgari ed offensivi con cui il Presidente si è rivolto alla sottoscritta in un bieco tentativo di scarico di responsabilità, con la sua più nota violenza verbale». La Aiuto spiega che l'interrogazione alla Commissione europea risale alla fine del mese di gennaio, quando scoppiò lo scandalo RyanAir con la quale «si voleva far luce sulla scellerata gestione dell'Aeroporto d'Abruzzo, perpetrata negli anni. Quarantotto milioni di euro di fondi che la Regione ha erogato dal 2000 ad oggi alla Saga, con contratti che quest'ultima ha stipulato con RyanAir nel 2009, poi rinnovati nel 2014, in scadenza proprio quest'anno. Nulla di tutto questo è stato mai notificato all'Unione europea, come invece previsto dal trattato sul funzionamento dell'Ue». Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario regionale del Pd Marco Rapino: «Paradossale che Daniela Aiuto abbia utilizzato questo strumento democratico in un momento delicato come quello che ancora oggi l’Aeroporto di Pescara sta vivendo, cercando di danneggiare il percorso di rilancio messo in piedi dal Governo Regionale. La linea politica del Movimento 5 Stelle è fatta solo di cieco populismo a discapito soltanto dei cittadini, dei lavoratori e del territorio che beneficia di determinati servizi». Per il Pd «il M5S ha scommesso contro la nostra Regione dando seguito a quell’atteggiamento pessimista che li contraddistingue da sempre».

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