L’AQUILA «In questo momento è prioritario chiudere il contenzioso con la M&P. Se il vicesindaco, Nicola Trifuoggi, non lo farà, prenderò in mano la situazione e procederò d’imperio. La città ha necessità come il pane del ripristino dei parcheggi a pagamento e della riattivazione completa del terminal di Collemaggio». Non intende andare oltre il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. Entro il 15 maggio prossimo dovranno essere riattivate le strisce blu in prossimità del centro storico. Non nasconde l’irritazione «per i ritardi accumulati nella trattativa con la società M&P, che ha una convenzione per la gestione dei parcheggi a raso e del megaparcheggio. Ho sollecitato con una lettera sia Trifuoggi che gli uffici competenti», dice, «questa storia si trascina da troppo tempo: va definita subito perché in centro, con i cantieri della ricostruzione aperti, ormai non si arriva più». Cialente gela anche il presidente dell’Ama, Agostino Del Re, che aveva candidato l’azienda alla gestione del terminal di Collemaggio e di tutta sosta a pagamento, con l’obiettivo di arrivare a costruire un sistema integrato di mobilità urbana e applicare il “park&ride”. Niente da fare. «Abbiamo in atto una convenzione con la M&P che va assolutamente rispettata», dice, «quello di Del Re è stato, forse, un tentativo di affrontare la delicata situazione finanziaria dell’Ama. Ma è ora che in Italia vengano rispettate le leggi. Quando la convenzione con la M&P scadrà, il Comune provvederà a rifare il bando, a cui potrà partecipare chiunque, compresa l’Ama. Ma per il momento la proposta non è neppure da prendere in considerazione». La riattivazione dei parcheggi a pagamento è funzionale alla riapertura di piazza Duomo. «Oltre al ripristino delle aree di sosta con tariffa oraria», evidenzia il sindaco, «attiveremo un servizio di bus navetta che collegherà il terminal di Collemaggio con piazza Duomo, con passaggi ogni dieci minuti. Il megaparcheggio è un punto di snodo fondamentale, in questo momento, in cui sono aperti centinaia di cantieri che impediscono l’accesso diretto a molte zone centrali». Annunciata a dicembre scorso, rinviata a marzo e posticipata a maggio, la riattivazione dei parcheggi a pagamento resta una priorità del Comune. Una soluzione caldeggiata, in particolare, dal sindaco pronto a definire il contenzioso con la M&P inerente il pagamento delle tasse arretrate. L’ultima riunione promossa dal vice sindaco, Trifuoggi, con la società “Mobilità e parcheggi” si era chiusa positivamente, sulla base di un esame complessivo della situazione e dei crediti vantati da entrambe le parti.