Iscriviti OnLine
 

Pescara, 30/08/2024
Visitatore n. 739.229



Data: 04/05/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Piano d’Accio, la stazione apre a giugno. La data fissata dalle Ferrovie è il 12. Sindaco e rettore concordano la nuova rotonda davanti al campus universitario

TERAMO La stazione di Piano d'Accio entrerà in funzione tra poco più di un mese. La data prevista per la prima fermata del treno è il 12 giugno, stando a quanto comunicato dalle Ferrovie al Comune. Da quel giorno, dunque, l'area su cui gravitano la facoltà di Veterinaria, lo stadio e il centro commerciale disporrà di un servizio in più per ridurre gli intasamenti del traffico. Saranno le stesse Ferrovie a specificare nelle prossime setimane numero e orari delle fermate nella nuova stazione. «Si tratta di un'opera pubblica molto importante», spiega il sindaco Maurizio Brucchi, che ieri mattina è stato impegnato in una serie di sopralluoghi nei cantieri cittadini, «soprattutto perché rende ancora più stretta la comunicazione con l'ateneo ». All'insegna della collaborazione tra Comune e università è stata anche la verifica congiunta che Brucchi e il rettore Luciano D'Amico hanno fatto ieri mattina sui lavori per la rotonda davanti all'ingresso del campus di Colleparco. In quel punto sbuca il primo tratto della pista ciclopedonale destinata a riallacciarsi poche centinaia di metri più in là al percorso di accesso alla chiesa parrocchiale. Il tracciato, da poco inaugurato, al momento è chiuso ma secondo il sindaco non per problemi tecnici, come emerso in sede di commissione di garanzia del Comune. «Si sta facendo il collaudo dell'opera ma non c'è alcuna questione di pendenza eccessiva», osserva, «la pista è anche pedonale e dunque può superare l'inclinazione del 5% obbligatoria se fosse solo riservata alle bici». Polemiche a parte, nel giro di una ventina di giorni la rotonda sarà completata, insieme all'ampliamento della vicina fermata del bus, e passerà sotto il controllo diretto dell'ateneo che ne curerà la manutenzione. Al centro della rotatoria, infatti, sarà posizionato il cubo simbolo dell'università teramana e dal perimetro esterno partirà la scalinata di accesso al campus. «A distanza di vent'anni», annuncia D'Amico, «riusciremo così a realizzare l'ingresso monumentale previsto nel progetto originario». Il rettore sottolinea la «perfetta sinergia» con il sindaco. L'allestimento della rotonda davanti al campus, che rientra nel vecchio progetto del quarto lotto della strada dell'università, sarà seguito da interventi dello stesso tipo alle due estremità di via delle Plaie a Villa Mosca e all'incrocio tra via De Gasperi, ponte San Francesco e via San Marino. Le cinque rotonde realizzate in questa fase, compresa quella già pronta al bivio tra Scapriano e il parcheggio del palasport, veranno affidate in gestione a comitati di quartiere e associazioni. In dirittura d'arrivo, dopo il rinvio della prima scadenza fissata per la fine 2015, sono anche i lavori a Colleatterrato e Colleparco rientranti nei piani di riqualificazione urbana finanziati dalla Regione. Per entrambe le opere la chiusura dei cantieri è programmata a fine mese. Nella nuova piazza di Colleatterrato ci sono da tinteggiare i muretti ai lati della scalinata e spostare l'edicola. «Entro dieci giorni la struttura verrà trasferita», dice Brucchi, «poi mancheranno solo la pavimentazione dello spazio che occupa attualmente e il posizionamento degli arredi già pronti». A Colleparco, invece, vanno sistemati gli asfalti in via Rambelli, a ridosso della nuova piazza. «La Regione ci ha appena autorizzato a utilizzare per quest'intervento i 40mila euro di ribasso d'asta dell'appalto», osserva il sindaco. Da oggi, invece, partirà l'asfaltatura dello svincolo del Lotto zero alla Gammarana. La prima parte dell'intervento riguarderà le corsie che non interferiscono con l'arteria principale. Poi si passerà alle rampe più esterne di accesso e uscita dallo svincolo. A quel punto il traffico ne potrebbe risentire, ma a giorni Brucchi incontrerà l'Anas per valutare soluzioni che evitino la chiusura della strada.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it