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Pescara, 25/07/2024
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Data: 05/05/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Cento milioni per Pescara. Il tesoro del Masterplan

Più di 100milioni di investimenti sulla città, un tesoretto che arriva dal Masterplan, il piano straordinario per il Mezzogiorno che anche la Regione Abruzzo si appresta a portare alla firma del premier Renzi. Occasione irripetibile, da qui ai prossimi anni, anche se le opposizioni sono già all’attacco, con i consiglieri regionali Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri (Fi) a parlare di «parcellizzazione delle risorse» e di «occasione persa». Di tutt’altro tenore le dichiarazioni del governatore Luciano D’Alfonso, che ha messo in fila le cifre del pacchetto di interventi destinati a incidere sulle infrastrutture strategiche della città e del suo hinterland (porto, aeroporto, viabilità), ma anche sulle questioni ambientali, lo sviluppo economico e produttivo, la cultura. D’Alfonso si sofferma sui 15milioni «destinati - dice - ad eliminare l’invalidità del porto di Pescara», che si aggiungono ai 3,5milioni già stanziati dalla Regione. Soldi che serviranno a deviare il corso del fiume con le modifiche alla diga foranea. Altri 15milioni sono finalizzati al prolungamento dell’asse attrezzato sino al piazzale del porto commerciale e conseguente bonifica di via Doria: le vecchie baracche saranno demolite. La città della Musica, oggi al 90% dell’opera, sarà completata con 5 milioni e 500mila euro. Poi ci sono i 12 milioni per la sistemazione delle aree di risulta della stazione, altra questione rimasta nel limbo da quasi tre decenni. Ma ora servono i progetti e un accelerazione delle procedure, ammonisce D’Alfonso, confidando anche nel senso di responsabilità del centrodestra: «E’ il momento di depastorizzare questa vicenda», ennesimo esercizio linguistico del presidente per ricordare le annose denunce indirizzate alla procura dall’ex senatore di Fi Andrea Pastore. Altri 10 milioni sono destinati a potenziare il collegamento ferroviario con l’aeroporto e tra Pescara e Chieti Scalo. Il depuratore, ormai al limite delle sue possibilità dopo aver fatto gli straordinari, sarà potenziato con un investimento di 4 milioni di euro. Anche le infrastrutture idriche, con un ruolo crescente che sarà attribuito all’Arap, potranno contare su investimenti per 200 mila euro. Sono 21, invece, i milioni destinati a interventi per lo sviluppo dell’aeroporto (in questa somma è compreso anche il collegamento ferroviario e l’allungamento della pista).

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