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Pescara, 25/07/2024
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Data: 17/05/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Autostrada, operaio travolto e ucciso mentre toglie i birilli. Mirko Barbarossa, 32 anni, di Manoppello urtato da un mezzo della ditta per cui lavorava tra i caselli Valle del Salto e Tagliacozzo.

Travolto dal mezzo, un “bilico”, della stessa azienda per la quale lavorava. Un incidente che in un istante ha gettato nella disperazione la famiglia di un addetto alla manutenzione dell’autostrada dei Parchi, Mirko Barbarossa, 32 anni, di Manoppello (Pescara), operaio presso la società “Parchi Global Service” del Gruppo Toto. Un infortunio che allunga inesorabilmente la lista “nera” in Regione delle vite spezzate nei luoghi di lavoro, tra loro anche giovani come in questo caso.
L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri in un cantiere lungo l'autostrada A24, esattamente al chilometro 68, in direzione Roma (tra i caselli Valle del Salto e Tagliacozzo, prima della galleria “Sant’Angelo) in corrispondenza di un restringimento di carreggiata. Il giovane operaio, a quanto pare, era intento a raccogliere i birilli in mezzo alla carreggiata, di quelli utilizzati per le deviazioni, quando è stato urtato da un bilico in retromarcia della stessa Società del Gruppo Toto. Quando il mezzo pesante si è fermato il giovane operaio era già a terra. Immediatamente è stato soccorso dai colleghi di lavoro che hanno allertato il personale medico del 118 dell’Aquila. Dalla base del piccolo scalo aeroportuale dell’Aquila si è alzato in volo un elicottero del 118 che a tempo di record è arrivato sul luogo dell’incidente. Qui i medici dopo aver praticato le prime cure del caso, hanno trasferito in gravi condizioni di salute il ferito all’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila.
Nessuno tra i colleghi avrebbe immaginato che di li a poco tempo, il cuore dell’operaio di Manoppello si sarebbe fermato. La fibra dell’operaio e la sua giovane età aveva fatto ben sperare anche se le condizioni di salute sono subito apparse critiche ai medici che hanno attuato tutte le tecniche rianimatorie, senza che le stesse dessero i risultati sperati. Dopo poco sul posto sono intervenute due auto della polizia stradale di Carsoli e del centro operativo stradale (Coa) dell’autostrada A24 e a 25, sotto il coordinamento del dirigente felice Donati per i rilievi del caso e per raccogliere le testimonianze di chi si è trovato a vivere la tragedia. A cominciare dall’autista del mezzo pesante, visibilmente scosso per l’accaduto. L’uomo è risultato negativo all’alcool test.
L’INCHIESTALa ditta era impegnata in lavori di routine di manutenzione del tratto autostradale, gestito appunto dalla società Toto. In particolare la società aveva appena terminato di effettuare lavori di sistemazione del guard rail e del manto stradale a causa del verificarsi poco prima di un incidente stradale di lieve entità. La salma che si trova all’obitorio dell’ospedale dell’Aquila. Competente la Procura di Rieti che con molta probabilità ordinerà lo svolgimento dell’esame autoptico. Il reato contestato è quello di omicidio colposo al momento a carico contro ignoti. Il tratto autostradale è stato interessato da un’interruzione della circolazione per una mezz’ora, poi a rallentamenti per permettere agli agenti della polizia stradale di effettuare gli accertamenti del caso.

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