L'AQUILA - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi sarà domani all'Aquila per la sottoscrizione del Masterplan, che porterà nella regione, almeno sulla carta, infrastrutture e lavori pubblici per un miliardo e mezzo di euro.

Il programma della visita del premier, per la terza volta nel capoluogo d'Abruzzo, prevede alle 10 la firma nell'auditorium del Parco.

Inizialmente era stata indicata come sede la Regione di viale Bovio, a Pescara, ma i numerosi impegni del premier hanno consigliato una meta più vicina a Roma.

Esulta il presidente della Regione Luciano D'Alfonso su Facebook: "Master Plan X l'Abruzzo: finalmente ci siamo! - ha scritto sul suo profilo - Dal 25 agosto un cammino di studio, elaborazioni, confronti, analisi ulteriori e di decisioni programmatorie. Altro che i crodini del 3 piano di Piazza Unione! Un miliardo e mezzo di euro per l'Abruzzo, per i territori, per le imprese e per le persone. Adesso al lavoro guardando avanti, coltivando solo ambizione e realtà!".

L'ultima volta che venne a L'Aquila, a febbraio scorso, il premier Renzi dovette evitare le contestazioni e concentrare la sua visita ai laboratori del Gran Sasso, dopo che ad agosto dovette lasciare la sede del Gssi alla villa comunale dall'uscita posteriore per sottrarsi al lancio di uova.

Oltre L'Aquila, Renzi sarà a Campobasso e Bari, per la firma di tre Patti per il Sud. Lo ha reso noto un comunicato della presidenza del Consiglio. Il cronoprogramma prevede la presenza alle 12 a Campobasso, con il presidente della Regione Paolo di Laura Frattura (Teatro Savoia), e alle 14.30 a Bari, con il sindaco Antonio Decaro (Palazzo della città metropolitana di Bari - Lungomare Nazario Sauro).

D'ALFONSO, "PRIMO PREMIER TRE VOLTE IN NOVE MESI"

"Il premier - ha dichiarato D'Alfonso all'Ansa - ha voluto condividere con noi questo momento importantissimo per l'economia regionale. A memoria d'uomo non si ricorda un presidente del Consiglio che viene in Abruzzo tre volte nell'arco di 9 mesi senza eventi catastrofici. Questo - ha sottolineato il presidente della Giunta regionale - è un segnale d'attenzione da parte del Governo che ci è stato sempre vicino e lo sarà ancora nei prossimi anni".