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Pescara, 25/07/2024
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Data: 18/05/2016
Testata giornalistica: Il Centro
La scommessa: un miliardo e mezzo per 77 interventi. Sono i soli fondi “sicuri” in quattro anni, serviranno anche a completare opere incompiute e a pagare sanzioni Ue

PESCARA Un piano di investimenti di circa 1 miliardo e mezzo di euro per complessivi 77 interventi: è diviso in quattro capitoli il Masterplan Abruzzo a seconda degli impegni di spesa. Ci sono le infrastrutture (616 milioni per 30 interventi), gli investimenti nell’ambiente (477 milioni per 19 interventi), per sviluppo economico (157 milioni per 6 interventi), e per il turismo e cultura (255 milioni per 22 interventi). Un programma complesso che può vedere Invitalia (l’agenzia del ministero dell’Economia per l’attrazione degli investimenti) quale soggetto responsabile per l’attuazione, assieme a società in house della Regione. Gli interventi saranno finanziati da qui al 2020 con risorse nazionali, dell’Ue e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, ma anche ricorrendo ad altri strumenti finanziari quali fondi rotativi o project financing. Fra gli investimenti per le infrastrutture vanno segnalati i lavori di potenziamento del porto di Ortona (42 milioni) e dell’aeroporto di Pescara (30 milioni), il completamento del quarto lotto della Teramo mare (85 milioni), il completamento della Fondovalle Sangro (190 milioni), la variante sud dell’Aquila (37 milioni), il completamento della diga di Chiauci i cui lavori vanno avanti da 40 anni , la banda larga, le piste ciclabili e il progetto “Abruzzo regione della vista” all’Aquila. Ancora: velocizzazione del collegamento ferroviario L'Aquila-Pescara; prima fase del progetto di velocizzazione linea ferroviaria Pescara-Roma con il raddoppio della tratta Chieti Pescara; il collegamento ferroviario tra il porto di Vasto e la zona industriale Nel capitolo ambiente gli investimenti sono quasi tutti sul sistema della depurazione (140 milioni) e della difesa idraulica del suolo e un’altra parte per la bonifica delle discariche e il pagamento delle sanzioni Ue. Nel settore dello sviluppo economico vanno segnalati i 53 milioni destinati al progetto Bioserv (Zooprofilaticco e università di Teramo) e i 50 milioni per il miglioramento della rete irrigua del Fucino. Tra le priorità c'è anche l'ex manicomio di Teramo, 35 milioni di euro per fare in modo che diventi un attrattore culturale per ospitare la formazione di nuove professioni. «Abbiamo messo in campo interventi che meriterebbero la santificazione», ha commentato ieri il governatore Luciano D'Alfonso. E rivolto al premier Renzi: «Ti ringrazio anche per l'atteggiamento in difesa del mare blu contro i pezzi di ferro, che era stato il tema prevalente di quella giornata. Noi siamo una comunità che coltiva il sentimento della riconoscenza. Volevi che l'Abruzzo fosse tra le prime regioni ad elaborare e istruire una grande iniziativa di programmazione denominata Patto per il Sud. Noi ci siamo dedicati a questo grazie al tuo incoraggiamento e oggi siamo qui a sottoscriverlo». D'Alfonso ha infine sottolineato il lavoro messo in campo, grazie soprattutto, al sostegno del Sottosegretario Claudio De Vincenti presente all'Aquila per la sigla del Piano.

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