Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/07/2024
Visitatore n. 738.579



Data: 19/05/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Montezemolo: «Alitalia in volo su lungo raggio e utile nel 2018». In arrivo l’acquisizione del 49% di Air Malta Confermati 400 milioni per ampliare la flotta

ROMA «Sexy» e «smart». Alitalia deve essere così, per usare le parole del presidente Luca Cordero di Montezemolo. Vuole cioè tagliare il traguardo del pareggio di bilancio nel 2017 e ottenere profitti l’anno successivo. Puntando sulle rotte di lungo raggio e su un cambiamento radicale con «le giuste strategie, i giusti partner e nei giusti mercati». Per il 2016 - spiega il numero uno della compagnia in occasione dell’Alitalia Day - in campo ci sono 400 milioni di euro, destinati all'ampliamento della flotta, al rinnovamento degli interni degli aerei e alla tecnologia. Da definire, sempre entro l’estate, cioè a fine giugno, anche l’acquisizione del 49% di Air Malta per rafforzare il già ricco network con Etihad.
IL BILANCIO
Sono passati 18 mesi da quando, il primo gennaio del 2015, è decollata la nuova Alitalia, e, ieri, i vertici dell'aviolinea hanno tracciato un primo bilancio, confermando gli ambiziosi obiettivi indicati al decollo. Accanto a Montezemolo, il vicepresidente James Hogan e l'amministratore delegato, Cramer Ball, al suo debutto pubblico, che hanno anche presentato le nuove divise del personale, dove il verde ha lasciato il posto al rosso. Tutti e tre hanno assicurato che la direzione di marcia è quella giusta. «Siamo in linea con il piano e vediamo il risultato storico di raggiungere un inizio di profitto nel 2017», ha detto Montezemolo, aprendo i lavori della convention e ringraziando tutti i dipendenti per il contributo dato al rilancio. «Noi - aggiunge - dobbiamo guardare avanti, guardare indietro è sbagliato ma ogni tanto è utile farlo e se ripensiamo alla situazione di forte difficoltà in cui si trovava Alitalia nell'agosto del 2014, possiamo dirci moderatamente soddisfatti per il lavoro fatto». Insomma, al di là del discorso per motivare i collaboratori, c’è ancora tanto da fare. E bisogna fare in fretta. Sulla stessa linea Hogan, che ha escluso la necessità di nuovi fondi per la compagnia: «gli obbiettivi del primo trimestre dell'anno sono stati centrati».
Prioritario rimane il rafforzamento sulle destinazioni internazionali. «La battaglia - ha sottolineato Montezemolo - si vince sulle rotte europee, la Germania è nel mirino, e di lungo raggio, mentre non possiamo sostenere le rotte non profittevoli». Ques’anno Alitalia ha aperto i collegamenti per Seul, Santiago del Cile e ora sono pronti quelli per Città del Messico dal 16 giugno e Pechino dal 18 luglio. In prospettiva, ha spiegato Ball, si guarda al «Nord America, dove ci sono molte possibilità, noi cerchiamo di capire come fare soldi». Ma Alitalia, vista la concorrenza di Ryanair, è anche impegnata a incrementare il numero di voli domestici, dove nel 2015 ha cominciato a recuperare il terreno perduto negli ultimi anni, crescendo soprattutto nell'offerta da e verso l'Italia meridionale.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it