Prossima fermata: centro storico. E' stato un esordio coi fiocchi quello di sabato sera per il bus di "Beviamoci in centro": l'iniziativa che dallo scorso fine settimana, il sabato, collega il colle e lo scalo dalle 23 alle 2,30, quando i mezzi di trasporto pubblico urbano non circolano più e la notte è ancora giovane. Tutto esaurito sul pullman che in serata ha fatto arrivare nel cuore della città centinaia di universitari. Tutti si sono riversati nei locali di Porta Pescara, Santa Maria e piazza Malta che per l'occasione avevano organizzato mostre, concertini live e dj set, con sconti sulle consumazioni a chi mostrava il biglietto dell'autobus. Se lo scopo era trascinare i tanti universitari e non che vivono allo Scalo e che dichiarano di non salire mai in centro storico, Beviamoci in centro ci è riuscito subito contribuendo a sfatare quel mito che vuole la parte alta priva di attrattive per quanto riguarda la night life. E invece, proprio grazie al proliferare di locali per la ristorazione e il dopocena, anche i più restii si stanno convincendo che ormai un sabato a Chieti non ha nulla da invidiare a tante altre realtà limitrofe. Soddisfatto Mauro Bucci che dell'iniziativa è il promotore, assieme a Daniele De Luca di Mark 4 City.
LE PRESENZE «Sabato abbiamo portato almeno 250 persone, soprattutto studentesse fuorisede - racconta - qualcuno è rimasto a terra ma è stato recuperato poco dopo dalle corse successive. Non abbiamo lasciato a piedi nessuno, riportando a casa tutti quelli che avevano acquistato il biglietto di andata. I ragazzi sono stati invitati a usare i servizi igienici presenti in tutti i locali e a bere responsabilmente. Per sabato prossimo ci aspettiamo almeno il doppio di presenze a bordo, soprattutto verso lo scalo, anche perché il nostro servizio è appannaggio di tutti. Se dovesse essere necessario - annuncia - siamo pronti a far partire un secondo autobus».
Al momento Beviamoci in centro coinvolge i seguenti locali: St. James Irish Pub, Terra Maja La Tintoria, Cueva Brigante, Glory Days, Malto&co, Centrale Trivigliana, L'Arco (di prossima apertura), Campare, Mirmidoni, Taverna Teate e Mangiafuoco, assieme a diversi sponsor. Ogni sabato un autobus da 54 posti, curato da Abruzzo Touring, realizzerà il collegamento tra piazzale Marconi e piazza San Giustino (largo Cavallerizza) ogni trenta minuti dalle 23 alle 2,30. Il costo del biglietto è di un euro andata e ritorno. Gli studenti universitari hanno poi la possibilità di sottoscrivere un'apposita tessera che dà diritto a promozioni sulle consumazioni nei locali convenzionati. L'iniziativa punta già ad allargarsi. «Sicuramente - riprende Bucci - nelle prossime settimane cercheremo di coinvolgere in maniera più diretta i locali di Chieti Scalo. Inoltre, su richiesta degli studenti, stiamo valutando di inserire una fermata a Madonna delle Piane, dove la maggior parte di questi abita: probabilmente riusciremo a partire già da sabato prossimo».
FINO A LUGLIO Il pullman della movida continuerà a viaggiare il sabato sera fino a luglio, per poi ripartire a pieno regime - previo rinnovo di questo consorzio virtuale con gli esercenti - da metà settembre. Non solo birre e cocktail: sabato la città si è riempita anche grazie alla Notte Europea dei Musei che ha tenuto aperti fino alle 23 Villa Frigerj e la Civitella, assieme al Museo universitario che invece ha proposto una serata alla scoperta dell'Artico. Insomma non mancava nulla, forse solo una discoteca.