PESCARA Entro il mese di giugno ci sarà la posa in opera dei lavori di ultimazione della stazione ferroviaria di Pescara Porta Nuova ed entro il 2017, come da cronoprogramma stabilito e condiviso con gli enti locali, le opere all'interno del cantiere saranno terminate. E controlli più accurati, con multe salate per chi sarà sorpreso ad attraversare i binari. A farlo sapere è Rfi (Rete ferroviaria italiana), facente parte del gruppo Fs Italiane, che interviene dopo il reportage pubblicato dal Centro nel quale emergeva lo stato di abbandono dello scalo ferroviario e i lavori, ormai fermi da mesi, del cantiere (il totale degli interventi previsti ammonta a 4,8 milioni di euro) che servirà a velocizzare i binari e ad avere nuovi marciapiedi e pensiline. Rfi sottolinea che i lavori del cantiere non si sarebbero mai interrotti, ma che si sta seguendo il cronoprogramma previsto. In questa fase di stallo sono in corso i lavori per il riposizionamento dei cavi elettrici dell'alta tensione all'interno dei nuovi cunicoli e per questa ragione i cavi stessi non sarebbero abbandonati. Rfi fa anche sapere che quando una stazione è soggetta a lavori di ammodernamento è normale che ci siano delle difficoltà maggiori e dei disagi temporanei, ma l'obiettivo finale sarà quello di avere un'infrastruttura migliore e più funzionale. Entro giugno saranno avviati i nuovi lavori di armamento e quelli per gli impianti di sicurezza. Quando i primi due nuovi binari saranno completati, si provvederà a terminare anche il terzo marciapiede. Rfi assicura che entro pochi giorni i lavori ripartiranno a pieno ritmo e alla fine dell'intervento la stazione di Porta Nuova perderà le barriere architettoniche e diventerà pienamente accessibile anche alle persone diversamente abili e con difficoltà motoria grazie alla realizzazione di tre ascensori con cristalli che consentiranno la visualizzazione verticale. Le coperture invece saranno realizzate in vetro blindato satinato con effetto notturno. Rete Ferroviaria Italiana interviene anche in merito alla problematica dei passeggeri che dal terzo binario, invece di fare il giro, seppur lungo, preferiscono attraversare le rotaie e tagliare per percorrere meno strada: «È un costume assurdo e sbagliatissimo quello di attraversare i binari, è davvero molto pericolosissimo, è naturalmente vietato e rischia di provocare morti». Rfi ricorda come ogni anno siano decine le persone che perdono la vita nel tentativo di attraversare i binari e come i controllori e i capitreno siano a tutti gli effetti pubblici ufficiali che possono multare coloro che attraversano i binari.