L’AQUILA - “Abbiamo fatto in pochi mesi quello che in 66 mesi il centrodestra, in una delle legislature più lunghe della storia, non ha fatto, perchè noi abbiamo detto no ai consigli di amministrazione e attuato una riforma epocale che ha portato alla nascita della società unica dei trasporti”.

Così il presidente della Regione Luciano D’Alfonso in uno dei passaggi del consiglio straordinario dedicato alle politiche dei trasporti. segnato da reciproche accuse tra opposizione e maggioranza. E concluso con la bocciatura del documento dell’opposizione, e l’approvazione di quello della maggioranza che fissa i futuri impegni di governo sul fronte dei trasporti.

Il consiglio è iniziato con il ricordo di Marco Pannella, il leader radicale, nato a Teramo, morto giovedi scorso.

"Un grande leader politico, che ha segnato la storia del nostro Paese con battaglie sempre coraggiose e molte volte controverse, soprattutto attraverso strumenti di democrazia diretta con i quali è riuscito a portare all'Italia importanti riforme civili”, ha detto il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio. Approvata in mattinata a maggioranza dei votanti la proposta di legge alle Camere sulla "Introduzione del principio della separazione tra le banche commerciali e le banche d'affari".

All’ordine del giorno, anche il progetto di legge del Movimento 5 stelle sull’eliminazione dei doppi vitalizi.

Tornando al consiglio straordinario sui trasporti: il Consiglio regionale ha respinto il documento del centrodestra che impegnava il presidente della Regione a realizzare l’apertura della diga foranea Portuale di Pescara , ad eseguire i lavori di dragaggio del Porto di Ortona, ad ottenere l’eliminazione delle tasse aeroportuali e la rimodulazione dell’Accordo di Programma Quadro al fine di giungere ad un nuovo contratto di servizi con Ryanair per tre anni, ad esprimere parere formale contrario alla rimodulazione del tratto autostradale A24-A25 proposto dalla concessionaria Strada dei Parchi, ad esprimere parere contrario al trasferimento della gestione con pedaggio dell’asse attrezzato Chieti-Pescara e della Strada Statale 80 Teramo-Mare” ed altro ancora.

In aula la maggioranza ha presentato un secondo documento che ha prevalso nella votazione.

Il documento della maggioranza "impegna il Presidente della Giunta regionale a procedere alla pianificazione degli interventi con le Regioni adriatiche con riferimento agli investimenti infrastrutturali nella logica della rete Ten-T; dare attuazione all’intesa raggiunta con la Regione Lazio proponendo, entro i termini previsti dal decreto, la costituzione dell’autorità Portuale Civitavecchia Ortona, anche prevedendo forme e modalità atte a garantire autonoma attività amministrativa, autorizzativa e programmatica in capo del sistema portuale abruzzese, proseguire l’impegno per la salvaguardia dell’aeroporto d’Abruzzo, a stanziare, in occasione della prossima variazione di bilancio, una somma pari ad euro 5 milioni per ripristinare il Fondo Unico Regionale per il Trasporto Pubblico Locale) relativo al 2016”. Solo per citare gli impegni principali della lunghissima lista.