BARI. Il percorso per l'acquisizione delle Sud Est da parte del gruppo Fs è cominciato. Il ministero delle Infrastrutture, citato dall'Ansa, ha confermato ieri l'indiscrezione pubblicata dalla «Gazzetta» a proposito del- la manifestazione di interessi siglata sabato scorso dall'amministratore delegato Renato Mazzoncini. «Si è iniziato un per- corso di valutazione per costruire sinergie industriali e miglioramento dei servizi», fanno sapere dal Mit, proprietario della ferrovia pugliese oggi commissariata con un debito che sfiora i 360 milioni di euro. Quella del ministero è però una posizione di grande cautela, limitata per ora a generiche «sinergie industriali». L'obiettivo cui lavora il commissario Andrea Viero resta l'acquisizione da parte di Trenitalia, possibilmente in tempi brevi così da poter affrontare anche la crisi fi-nanziaria. L'iniziativa incassa il plauso del segretario generale della Filt Cgil, Alessandro Rocchi, e del segretario regionale Maria Teresa De Benedictis. «Per verificare adesso l'effettiva concretezza e la sostenibilità dell'ipotesi di intervento del gruppo Fs - avvertono però - si devono delineare i possibili scenari del piano industriale». In particolare, il sindacato chiede chiarezza sull'assetto proprietario, su continuità produttiva, occupazionale e «un piano di investimenti, ormai evidentemente indispensabile, per il progressivo adeguamento di infrastruttura e flotte»