LANCIANO Sono giallo fluo e blu, snelli abbastanza da districarsi agevolmente nel traffico cittadino e nei vicoli del centro storico, “intelligenti” ed ecosostenibili. La Di Fonzo spa, concessionaria del trasporto pubblico locale a Lanciano dal 1956, cioè da quando è stato istituito il servizio, ha presentato ieri mattina in piazza Plebiscito due nuovi mezzi. Si tratta dei colorati Menarinibus Vivacity 8, diesel Euro 6, che vanno a sostituire due mezzi circolanti Euro 3 nell’ottica della riduzione delle emissioni in atmosfera. I bus sono lunghi appena otto metri ma sono in grado di contenere 11 posti a sedere e 41 in piedi, oltre al posto per una carrozzina che può salire a bordo grazie ad una pedana di accesso. La tecnologia euro 6 consente l’abbattimento sensibile di emissioni di Co2 in atmosfera e minori consumi. Grazie all’aggiunta di speciali additivi anche i fumi di scarico saranno meno impattanti per l’ambiente. «Siamo da sempre sensibili alle tematiche ambientali», spiega il presidente della spa, Mario Di Fonzo, «abbiamo iniziato con i bus elettrici e stiamo migliorando la flotta adeguandola alla normativa Euro 6». Dei 20 bus circolanti in città tre sono elettrici. «Abbiamo acquistato i Vivacity con risorse interne aziendali, senza contributi regionali», prosegue Di Fonzo, «la nostra esigenza era quella di mettere in servizio autobus dalle dimensioni ridotte con il pianale interamente ribassato così da garantire la massima accessibilità». I due bus a fine giugno saranno affiancati in città da altri due nuovi veicoli, ma stavolta del modello Mercedes Citaro da 100 posti e di colore viola. In occasione delle elezioni amministrative l’azienda ha fatto appello all’amministrazione uscente e ai candidati a sindaco di «risolvere finalmente la questione delle pensiline e delle paline alle fermate dei bus di linea». «Abbiamo avuto rassicurazioni che il nodo verrà risolto», commentano i responsabili della ditta. Novità anche per i biglietti. «Dopo sessant’anni di attività ininterrotta», aggiunge il vice presidente Alfonso Di Fonzo, «abbiamo introdotto il biglietto elettronico senza aumenti di costo, come invece accaduto per altre città: la Regione Abruzzo ha recentemente incrementato tutti i titoli di viaggio esistenti ad eccezione di questa tipologia, con l’obiettivo di incentivarla. La piattaforma Sm@rticket, resa operativa dal Polo di innovazione nella logistica e nel trasporto “Inoltra” con fondi regionali, prevede infatti la progressiva dematerializzazione dei titoli cartacei. In questa prima fase sono coinvolte l’area metropolitana Chieti-Pescara e la città di Lanciano». L’utente ha a disposizione diverse modalità di rinnovo del titolo di viaggio elettronico: oltre a recarsi nelle agenzie, potrà utilizzare il portale web dedicato o l’app sul proprio smartphone.