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Data: 28/05/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Il trattore si ribalta giovane autista muore schiacciato

FRANCAVILLA Era andato in campagna per dare una mano al padre nella coltivazione di un terreno che aveva in affitto, in contrada Santa Cecilia, a Francavilla. Ma mentre era alla guida del trattore il mezzo si è ribaltato e lo ha ucciso sul colpo. A perdere la vita Fabio De Marco, 36 anni di Francavilla, che il prossimo 23 giugno si sarebbe dovuto sposare con la fidanzata romena con cui conviveva da un anno.La tragedia si è consumata in pochi secondi. Ieri, intorno alle 9.30, Fabio De Marco, autista delle autolinee Civitarese di Ortona, aveva deciso di andare nelle campagne che la sua famiglia ha in contrada Santa Cecilia, non lontano dalla tenuta Querce Grosse, a Francavilla. L'uomo voleva aiutare il papà, che in quei terreni, affittati dalla famiglia Di Clemente, coltiva un vigneto. Dopo aver concimato, Fabio, alla guida del trattore, aveva deciso di rientrare a casa. Purtroppo però quel terreno è caratterizzato da una pendenza importante.
PENDENZA FATALE Fatale si è rivelata una curva sul terreno scosceso, che ha fatto perdere aderenza alle ruote del trattore che si è così ribaltato. Purtroppo il mezzo è caduto proprio sull'uomo, schiacciandogli la testa e uccidendolo sul colpo. A dare l'allarme alcuni contadini, intenti a coltivare i terreni confinanti, che hanno assistito attoniti alla scena. Tempestivo l'intervento del 118 di Chieti, giunto anche con l'elisoccorso, ma purtroppo quando i medici sono arrivati sul luogo dell'incidente non hanno potuto che constatare il decesso dell'uomo. Subito sono arrivati anche i vigili del fuoco di Chieti e i carabinieri di Francavilla che hanno provveduto a rimuovere il trattore, ora sotto sequestro, su disposizione della procura di Chieti. E' stato invece rilasciato dal medico legale, nominato dal pm, il nulla osta per la sepoltura.I funerali di Fabio De Marco si celebreranno domani mattina, alle 9.30 nella chiesa di Santa Maria Maggiore, meglio nota come basilica di San Franco. Era la stessa chiesa dove il prossimo 23 giugno l'uomo si sarebbe dovuto sposare con la fidanzata romena, coronando un sogno d'amore ieri infranto da un destino infausto. La vittima era molto conosciuta a Francavilla. In contrada Cerreto, dove risiedeva e dove si trova anche l'abitazione della sua famiglia (non lontana dal luogo dell'incidente a poche centinaia di metri dall'autostrada A14) è iniziato un via vai di parenti, amici e conoscenti. Costernati anche dirigenti e colleghi delle autolinee Civitarese Viaggi di Ortona, informati della tragedia di cui è rimasto vittima il loro amico Fabio.«Mi tremano ancora le gambe - afferma una vicina che conosceva bene Fabio De Marco e la sua famiglia -, non posso credere che sia accaduto questo a Fabio, era tanto felice per il matrimonio. Era sempre molto generoso, aiutava tutti, e voleva sempre dare una mano alla famiglia, ecco perché era andato in campagna, la stessa che gli ha teso questa trappola mortale». Ieri mattina, perfino davanti alle bancarelle di frutta e ortaggi che si incontrano vicino all'ingresso dell'autostrada si parlava solo dell'incidente costato la vita a Fabio De Marco. «Penso ai genitori - sbotta a piangere una parente - e alla sua fidanzata. Una brava ragazza, anche lei dedita alla famiglia, che andava a vendere nei mercati gli ortaggi e la frutta coltivati dai genitori di Fabio»

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