PESCARA Dovrebbero essere oltre 1.200 i posti auto che il Comune metterà a disposizione quest’estate per i turisti e i cittadini che si recheranno al mare. Oltre alla strada parco, è emersa nelle ultime ore l’idea di trasformare in un parcheggio l’area che si trova nelle vicinanze del teatro D’Annunzio, un tempo utilizzata dai commercianti per il mercato all’ingrosso. Il progetto, ancora allo studio, dovrebbe essere realizzato nel giro di qualche giorno, perché i parcheggi devono essere pronti per il prossimo week end, il primo dall’apertura ufficiale della stagione balneare prevista per domani. L’intenzione dell’amministrazione è quella di realizzarvi per la prima volta un posteggio a pagamento. Secondo fonti del Comune, quell’area avrebbe un’estensione di oltre 4mila metri quadrati e potrebbero trovare posto 190-200 auto. In compenso, non sarebbe stata ancora decisa la tariffa. Ma è probabile che venga applicato il prezzo di 3 euro, sia per un’ora che per l’intera giornata, cioè la stessa cifra che si pagava l’anno scorso per la sosta nell’area dello spartitraffico, di fronte al teatro D’Annunzio, adibita a parcheggio per il periodo estivo. Quest’ultima area, potrebbe diventare un parcheggio gratuito. Invece, dovrebbe essere di 4 euro, sia per un’ora soltanto che per l’intera giornata, la tariffa che verrà applicata per il parcheggio estivo lungo un tratto della strada parco, dove sono previsti tra i 950 e i 1.000 posti auto. L’ultima volta che l’ex tracciato è stato adibito a posteggio risale all’estate del 2013. In questo modo verrebbe applicata la stessa tariffa che era fatta pagare l’anno scorso agli automobilisti per lasciare la macchina parcheggiata nell’area dell’ex Enaip, sulla riviera nord. In proposito, anche questo terreno, con un centinaio di posti auto, verrà adibito nuovamente a posteggio a pagamento per l’estate. Intanto, anche il centrodetra plaude alla decisione dell’amministrazione comunale di utilizzare la strada parco come parcheggio per l’estate. «I parcheggi estivi sulla strada parco», ha commentato l’ex vice sindaco Berardino Fiorilli, attuale fondatore dell’associazione Pescara mi piace, «sono una soluzione straordinaria, se ben organizzati».