AVEZZANO Maurizio Landini, segretario generale della Fiom Cgil, punto di forza del sindacato a livello nazionale e protagonista delle grandi battaglie politiche legate all'ala dura della sinistra nazionale è stato ieri ad Avezzano per l'assemblea del direttivo provinciale che è stata tenuta presso la sala delle riunioni al piano terra del Palazzo di città al Comune di Avezzano a partire dalle 9 e 30. La sala è stata immediatamente riempita nei posti a sedere ma molta gente ha seguito il summit in piedi: si è parlato anche della ipotetica vendita della Fiamm ad una azienda straniera dell'Est e l'argomento ha suscitato un certo scalpore. Landini è stato ricevuto dal Sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio al quale è andato il ringraziamento del leeder Cgil per l'ospitalità. Di Pngrazio ha detto testualmente di sentirsi onorato di aver ricevuto Maurizio Landini nella casa comunale, a nome della cittadinanza intera ed ha ribadito che «per i problemi riguardanti il lavoro e l'occupazione le porte del Comune sono sempre aperte». Ma Landini, accompagnato dal segretario provinciale Fiom Cgil Alfredo Fegatelli aveva due problemi da affrontare quello della Vesuvius e quello della Fiamm. Una delegazione della prima azienda metalmeccanoca è stata ricevuta già in Comune dopodiché il fronte si è spostato sul posto di lavoro. Lunghissima ed articolata l'asemblea alla Fiamm, l'azienda che costruisce accumulatori che esporta prevalentemte all'estero e che fino a ieri non aveva cononosciuto crisi muovendosi nell'ambito di quelle aziende che, in Italia, hanno sempre esportato. Alla Vesuvius, l'azienda collocata sulla provinciale per Luco dei Marsi, poi, Landini ha incontrato le maestranze che da giorni ormai stanno lottando per il mantenimemto dei posti di lavoro nell'azienda anch'essa caratterizzatata da una presenza mutinazionale a livello di proprietà.
IL CONTRATTO Nell'ambito di questi due incontri Landini ha affrontato i temi di carattere nazionale, a partire dal contratto dei metalmeccanici e dalla crisi industriale che sta investendo il territorio Marsicano e più in generale la Provincia. Sottolineando la circostanza che il Goversno «non ha nessuna intenzione di rinnovare i contratti». Le problematiche portate avanti dalla Fiom nazionale sono note: evitare la parcellizzazione degli accordi e far riferimento ad una partita di carattere nazionale che veda il sindacato unito su tutti i fronti Piono Veri L'incontro con Landini ha lasciato aperto il problema Fiamm l'azienda avezzanese ubicata nel Nucleo industriale avezzanese che da tempo fabbrica accumulatori che esporta in Oriente. Si tratta di un problema importante che il Sindacato e le forze politiche marsicane dovranno affrontare nell'immediato dal momento che la Fiamm non aveva risentito della crisi occupazionale degli ultimi anni. Da più parti si è accennato al tentativo della Hitachi di sbarcare in Occidente e dunque potrebbe esere proprio questa la multinazionale in predicato di insediarsi ad Avezzano