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Pescara, 25/07/2024
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Data: 06/06/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Qui Lanciano - Pupillo-D’Amico, si va al ballottaggio. Si torna alle urne il 19 giugno per la scelta del nuovo sindaco. Nella notte in vantaggio il primo cittadino uscente

LANCIANO Si va verso la sfida tra Mario Pupillo, sindaco uscente e candidato di centrosinistra, ed Errico D’Amico, leader del centrodestra. Alle 2 di ieri notte il primo si attestava sul 40% delle preferenze e il secondo sul 38%, quasi un testa a testa. Più staccata, con il 20%, l’outsider Tonia Paolucci. Per il ballottaggio si torna alle urne domenica 19. Quella di ieri è stata una mattinata tutto sommato tranquilla per i tre candidati a sindaco che si sfidano per lo scranno più alto di Palazzo di città. Protagonisti della competizione elettorale il sindaco uscente Pupillo, sostenuto da Pd, Progetto Lanciano, Lanciano in comune, Lanciano vale e Insieme a sinistra; il candidato per il centrodestra e area popolare D’Amico, appoggiato da otto liste (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lanciano Unica, Noi con Salvini, Lanciano popolare-Udc, Lanciano al centro, Lanciano 2021, Nuova Lanciano) e la candidata di Libertà in azione, Tonia Paolucci, sostenuta da quattro liste (S’ignora Lanciano, Libertà in azione-Cittadini per Lanciano, Tonia Paolucci sindaco e Casapound). Gli aspiranti sindaci hanno dedicato la prima parte della giornata alla famiglia e alle abitudini domenicali di sempre. Ai seggi si sono recati in tarda mattinata, dopo le 11, Pupillo accompagnato dalla moglie, la Paolucci dalla madre e da alcuni sostenitori e D’Amico in famiglia. «Sono sereno», dice D’Amico che dal tardo pomeriggio è andato nella sede elettorale vicino a corso Trento e Trieste, «so di aver fatto tutto il possibile e non temo il risultato perché abbiamo messo in campo la migliore squadra possibile. Questo pomeriggio ho riposato e la mattina sono stato a messa». Circondata dall’affetto dei suoi cari e dal via vai di sostenitori e candidati consiglieri la Paolucci. La sede di via Piave è stata presidiata per tutto il giorno dallo staff della candidata, tra cui, primi fra tutti, a monitorare la situazione c’erano il collega consigliere Ermando Bozza e il fratello di Tonia, Domenico. «Puntiamo in alto», ribadiscono dalla sede, «ovvero ad essere i primi. Lanciano ha bisogno di un cambiamento radicale». Pupillo ha invece girato tra i vari quartieri cittadini e accolto i rappresentanti del Pd accorsi a supportarlo: l’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci e la segretaria provinciale Chiara Zappalorto. «Questo voto», commenta il sindaco uscente, «sarà la prova per stabilire se Lanciano si è finalmente liberata dalle dinastie della vecchia Dc. Io e la mia squadra ci abbiamo messo il cuore e l’anima, siamo sereni». Buoni i dati delle affluenze: alle 12 ha votato il 19,45% degli aventi diritto al voto, alle 19 il 52,08% e alle 23, dato finale, il 67,36%. Quasi cinque punti in meno rispetto al 2011 (72,99%).

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