E da domani, se vedrete sfrecciare un’Audi A6 impacchettata con la pubblicità del tonno Nostromo, o dei bikini Yamamay o della pasta De Cecco, guardate bene dentro: ci troverete il governatore della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso o l’assessore Marinella Sclocco o il vice presidente Giovanni Lolli.
E niente, la crisi fa brutti scherzi: e siccome il portafogli al verde non consente di comprare nuove auto blu, neppure in leasing, la Regione ha deciso di chiederle in comodato, in cambio di pubblicità. Cioè offrendosi a scorrazzare per la Regione e anche oltre, gli spot delle aziende che si faranno volontarie per rifornire l’autoparco regionale.
La delibera è del 24 maggio scorso, e si intitola “Ricerca di sponsorizzazioni aventi ad oggetto l’acquisizione di autovetture in comodato gratuito per sopperire alle esigenze di mobilità e trasporto della Regione Abruzzo”.
WCENTER 0JHFBIQLOO imgtoiati180507164750_0 Francesco Toiati
Insomma, un vero e proprio “avviso pubblico di sponsorizzazione”.
Le auto dovrebbero servire, più che a presidente e assessori, all’affollatissimo “Ufficio di presidenza e di gabinetto” di D’Alfonso.
E così la delibera spiega che la Regione è costretta a ricorrere a questo strambo progetto
“in ossequio ai principi di contenimento della spesa pubblica” per soddisfare le “esigenze di mobilità e trasporto degli uffici di presidenza e di gabinetto, principalmente nell’ambito del territorio regionale”.
Le possibilità sono varie, dal tonno al bikini alla pasta. Anche se è molto ma molto più probabile che siano proprio i rivenditori di auto a mettere a disposizione le fuoriserie.
ps: ma i mezzi pubblici, no? Ah già, quelli sono già incartati.