MONTESILVANO Calci e pugni al controllore che gli aveva chiesto di esibire il biglietto di viaggio sul bus. Poi anche il tentativo di portargli via il marsupio, che conteneva denaro e documenti. Se l'è vista brutta un uomo di 56 anni di Montesilvano in servizio su un autobus della Tua. L’uomo è stato aggredito da un viaggiatore, che poi si è dato alla fuga ma subito dopo acciuffato e arrestato dai carabinieri. Il bus è quello della linea Penne-Pescara, che transita sulla Vestina, a Montesilvano. Qui è avvenuto il parapiglia. Stando alla ricostruzione dei militari intervenuti in un secondo momento, il controllore aveva chiesto a uno dei viaggiatori, un nigeriano di 28 anni, di mostrargli il biglietto. Ma il giovane era salito sul bus senza aver acquistato il ticket e ha reagito con violenza, cominciando a colpire il dipendente della Tua. Anziché giustificarsi per evitare conseguenze, si è scagliato contro l'addetto della Tua davanti agli occhi degli altri viaggiatori. Mentre colpiva il malcapitato ha cercato di portargli via il borsello, forse nel tentativo di racimolare qualche soldo ma il suo tentativo è fallito. Nel frattempo, il bus si è fermato e qualcuno ha telefonato al 112 per sollecitare l'arrivo di una pattuglia dei carabinieri, ma il 28enne è riuscito a scendere dal pullman per darsi alla fuga. All'arrivo degli uomini dell'Arma l'aggressore aveva percorso appena 300 metri, stava correndo, ma non è riuscito a far perdere le proprie tracce ed è stato arrestato per i reati di lesioni aggravate e tentata rapina. Il giovane ha trascorso la notte in camera di sicurezzae e ieri stesso è stato rimesso in libertà, dopo la convalida dell’arresto. Il controllore ha chiuso la giornata di lavoro in ospedale, dove è stato medicato alla mano e al ginocchio. Guarirà in pochi giorni.