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Pescara, 25/07/2024
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Data: 11/06/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Vuole rapinare il controllore del bus

Nel giro di poche ore, tra Pescara e Montesilvano, aggressione e tentata rapina ad un controllore di un autobus della Tua e rapina ai danni di una tabaccheria. Il primo episodio, è accaduto a bordo di un pullman che stava percorrendo la tratta Pescara-Penne, su via Vestina a Montesilvano. In manette, con l'accusa di tentata rapina e lesioni, è finito un nigeriano di 28 anni, senza fissa dimora. Alla richiesta del controllore di mostrargli il biglietto, il giovane ha prima inveito e poi lo ha preso a calci e pugni, ferendolo ad una mano e al ginocchio. Non contento, ha cercato anche di afferrargli il marsupio, all'interno del quale il controllore aveva riposto i soldi propri e quelli della società. Di fronte al tentativo di rapina, l'uomo ha cominciato ad urlare. L'autista ha, dunque, fermato il pullman, mentre i passeggeri, terrorizzati, hanno subito chiamato le forze dell'ordine. A questo punto, il nigeriano è sceso dal mezzo, dandosi alla fuga, ma dopo circa 300 metri è stato bloccato dai carabinieri della compagnia di Montesilvano, coordinati dal capitano Vincenzo Falce, e arrestato. Il giovane, che ora dovrà essere sottoposto alla convalida del fermo, non risulta avere precedenti. Un fatto simile si era verificato, nell'aprile scorso, su un pullman che si muoveva lungo la tratta Pescara-Pianella. In quel caso, sempre un cittadino nigeriano, completamente fuori di sé, aveva prima insultato l'autista, che era intervenuto a difesa del controllore che aveva chiesto il biglietto, e poi gli aveva dato una testata al volto, facendolo cadere a terra e facendogli perdere i sensi.
L'ALTRO EPISODIOSempre, ieri, un altro ragazzo ha tentato di rapinare una tabaccheria in via Del Santuario, in zona Colli a Pescara. Intorno alle 13, con il volto nascosto da un casco e armato di una pistola, è entrato all'interno dell'esercizio commerciale, portandosi via circa 400 euro che erano custoditi in un cassetto. In quel momento nella tabaccheria, vi era solo la titolare. Dopo aver messo a segno il colpo, si è dato alla fuga a bordo di uno scooter lasciato con il motore acceso, sul marciapiede. Sul posto, il personale della squadra volante, coordinato da Dante Cosentino, che insieme alla squadra mobile ha subito avviato le indagini per identificare il responsabile della rapina. Stando a quanto riferito dalla proprietaria, aveva un accento locale. Non è chiaro se la pistola che aveva con sé fosse vera o giocattolo. Non possedendo la tabaccheria un impianto di videosorveglianza, saranno subito visionate le immagini delle telecamere presenti lungo la strada e comunque in zona.

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