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Pescara, 25/07/2024
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Data: 12/06/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Furbetti del cartellino, si licenzia. Mercoledì le nuove norme al Consiglio dei ministri. Le novità sulla Scia unica

ROMA Avanti tutta contro i furbetti del cartellino. La riforma della Pubblica amministrazione, targata Marianna Madia, è ormai nel vivo. Stando a quanto annunciato dal premier Matteo Renzi già mercoledì il Consiglio dei ministri dovrebbe approvare il provvedimento che contiene non solo i licenziamenti lampo per chi timbra il cartellino e invece non si trova sul posto di lavoro ma anche la Scia unica e la nuova Conferenza dei servizi. Il lavoro per l’attuazione della delega non finisce però qui: altri decreti, dall’accorpamento della forestale alla razionalizzazione delle partecipate pubbliche, sono all’esame delle Camere e altri ancora sono in fase di messa a punto per arrivare sul tavolo del governo entro l’estate (dal libretto unico per l’auto, con la revisione del binomio Aci-Pra, al riordino delle camere di commercio). Tornando alle misure pronte per il lancio definitivo si può parlare di un pacchetto che nelle volontà dell’esecutivo mira a sburocratizzare la Pubblica amministrazione, rendendola più efficiente e proteggendola da comportamenti fraudolenti. Licenziamenti sprint per chi timbra il cartellino e se ne va. Il dipendente pubblico che viene colto in flagrante a strisciare il suo cartellino per poi uscire dall’ufficio deve essere sospeso entro 48 ore. Poi parte il procedimento disciplinare che entro un mese si conclude. Il dirigente non potrà più voltarsi dall’altra parte perché rischia il licenziamento e la condanna per omissione di atti d’ufficio. L’esecutivo potrebbe correggere il testo con il riconoscimento dell’assegno alimentare, una misura assistenziale per il dipendente sospeso e in attesa di giudizio, pari al 50% dello stipendio tabellare. Potrebbero anche essere meglio scandite le tappe del procedimento accelerato dando certezza sull’inizio della decorrenza dei 30 giorni. Nessun passo indietro invece sul danno d’immagine (resta il pagamento di minimo 6 mensilità). Per quanto riguarda Scia unica e sportello “amico” per aprire attività, ogni amministrazione dovrà caricare sul suo sito web modelli standard per la presentazione della segnalazione di inizio attività richiesta per aprire un’impresa, dal capannone industriale al bed&breakfast, o per le ristrutturazioni edilizie. Sono previsti anche sportelli unici e non sarà permesso chiedere ulteriore materiale. Se invece un’amministrazione decide di bloccare un’attività ha un anno e mezzo di tempo. Inoltre vale la regola del silenzio-assenso (massimo un mese di tempo per rispondere al cittadino). Restyling conferenza servizio tempi certi e iter web: le riunioni diventano telematiche, massimo 60 giorni per le decisioni e ci sarà un rappresentante unico per ogni livello di governo.

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