Mapero’ questa foto guarda il video ve la vuole riproporre anche se l’avete vista in tutte le salse, dalle 10 e mezza di ieri sera. Per dire che la politica dovrebbe imparare da questa foto qui, da questo ragazzo qui: Massimo Oddo che abbraccia, ma non tanto per far vedere, il suo rivale sconfitto che piange. Lo abbraccia per davvero, mentre potrebbe scappare subito a godersi la vittoria.

Si’, la politica deve imparare da lui: quella che quando vince sberleffa e insulta e irride e denigra, tristoni pozzangheristi rancorosi gufi sfigati, guardate qua quanto siamo bravi noi che ce ne freghiamo e voi che perdete.
Massimo Oddo fa l’allenatore, da ieri è l’eroe del calcio, un semidio pescarese, uno sportivo vero: uno che quando l’arbitro ha fischiato la fine della partita che porta il Pescara in serie A, si è ricordato dell’anno scorso, di quando è toccato a lui stare dalla parte degli sconfitti.
Quanto sono piccoli i politici dello sberleffo, cinque anni passano in fretta. E quanto è grande Massimo Oddo. La sua lezione vale per i politici ma vale per noi, per tutti.