VASTO Stupiti e lusingati di essere stati accolti dal presidente della Regione Luciano D’Alfonso i primi tre passeggeri del Frecciabianca sono scesi ieri pomeriggio, con qualche minuti di ritardo, alla stazione di Vasto-San Salvo. L’“onore” è toccato ad una signora originaria di Vasto e da molti anni residente in Lombardia, tornata ieri in vacanza in Abruzzo con il figlio e la nuora. L’inaugurazione del servizio Frecciabianca è stato festeggiato dal deputato Maria Amato, da Luciano De Nardellis della Dmc, l’associazione di imprenditori che ha siglato l’accordo con Trenitalia, dai sindaci di Vasto e San Salvo, Luciano Lapenna e Tiziana Magnacca, i consiglieri regionali Camillo D’Alessandro e Mario Olivieri e altre autorità politiche regionali e locali. Presenti anche i dirigenti delle forze dell’ordine, Amato e i sindaci hanno ribadito insieme a De Nardellis quanto sia stato importate essere riusciti ad ottenere la fermata del treno più gettonato dai turisti. Fino al 17 settembre a Vasto fermerà un Frecciabianca da Lecce alle 15,45 e uno da Milano alle 17,17. L’accordo prevede un bonus di 40-80 euro e di 25-50 per i turisti che viaggeranno col treno e pernotteranno in una delle strutture ricettive aderenti all'iniziativa.