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Pescara, 25/07/2024
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Data: 13/06/2016
Testata giornalistica: Il Tempo
E l’Ugl conferma lo sciopero nelle ore in cui gioca la nazionale di calcio

L’Ugl ha confermato lo sciopero di stasera, guarda caso proprio in concomitanza con la prima partita dell’Italia agli Europei. Mezz’ora prima del calcio d’inizio, gli autisti dei bus e i macchinisti della metropolitana di Roma scenderanno dai loro mezzi e correranno verso casa dove ad attenderli c’è un comodo divano davanti alla tv. Non sono bastate le polemiche per indurre il sindacato a rinviare lo sciopero, indetto dalle 20,30 alle 00,30. Il primo ad indignarsi è stato il candidato sindaco del Pd, Roberto Giachetti: «Mi domando perché non è stato fatto il giorno prima...». L’Ugl gli ha risposto che è stato scelto quell’orario per «creare meno disagi agli utenti». Resta il fatto che, casualmente, il giorno sia quello di Belgio-Italia. Un’altra anomalia, se così la vogliamo chiamare, è il fatto che solo stavolta si sia voluto andare incontro alle esigenza di chi utilizza i mezzi pubblici. Nelle settimane e nei mesi scorsi, infatti, non è stata adottata la stessa accortezza, quando i lavoratori Atac hanno incrociato spesso le braccia, dalla prima mattina fino a pomeriggio inoltrato. In genere, sempre di venerdì e mai di lunedì. Il Codacons ha chiesto al prefetto e al Garante per gli scioperi di intervenire perché «stavolta si è superato ogni limite e si è dimostrato chiaramente come i diritti degli utenti possano essere calpestati dai sindacati dei lavoratori». L’Ugl, ovviamente, non rappresenta la totalità dei dipendenti dell’azienda di trasporto capitolina. Autobus e metropolitane, quindi, potrebbero comunque garantire parte del servizio. Ma c’è la possibilità che anche altri lavoratori seguano l’esempio dei colleghi aderenti all’Ugl. Una sorta di effetto domino già accaduto in passato.

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