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Pescara, 25/07/2024
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Data: 13/06/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Strada parco e riviera sud la sosta costerà 4 euro. La giunta pronta a dare il via al ritorno delle auto sull’ex tracciato ferroviario. Ma tre anni fa la tariffa per l’auto era 2,50 euro. La precedente amministrazione ricevette una valanga di critiche dal centrosinistra, allora all’opposizione e oggi maggioranza, per questa decisione (Leggi "il centro" del 14/7/2013)

Del Vecchio: «Il ticket sarà una tassa di scopo per pagare i lavori sul lungomare»

PESCARA Parcheggiare sulla strada parco e sulla riviera sud, di fronte alla Stele dannunziana, costerà 4 euro, sia per un’ora sola, che per l’intera giornata. Sarà questa la tariffa, salvo cambiamenti dell’ultima ora, che l’amministrazione comunale si prepara ad applicare ai parcheggi per l’estate, cioè nei week end a luglio e per l’intero mese ad agosto. Nei prossimi giorni andrà all’esame della giunta l’apposita delibera per autorizzare, dopo tre anni, il passaggio delle auto lungo la strada parco e per istituire la sosta temporanea, a pagamento, sul percorso riservato ai filobus, nonché per utilizzare come parcheggio l’area di fronte alla Stele dannunziana, dove in passato c’era il mercato all’ingrosso. Il prezzo di questi parcheggi si dovrebbe uniformare a quello applicato l’anno scorso per la sosta nell’area dell’ex Enaip, lungo la riviera nord. La tariffa unica era infatti di 4 euro, sia per pochi minuti, che per l’intera giornata. Il vice sindaco e assessore al traffico Enzo Del Vecchio ha spiegato che la tariffa sarà come una sorta di tassa di scopo. «L’amministrazione comunale», ha detto Del Vecchio, «ha individuato aree per la sosta delle auto sia a nord che a sud. Per parcheggiare si pagherà una tariffa che verrà utilizzata per la manutenzione della riviera». «Sarà una specie di tassa di scopo», ha aggiunto, «per garantire la manutenzione necessaria in un periodo speciale in cui la riviera è più sfruttata, perché accoglie di più e quindi necessita anche di maggiori interventi di manutenzione e decoro». Non c’è ancora una stima precisa di quanto il Comune potrà incassare con i parcheggi per l’estate. Si conosce, in compenso, il numero dei posti auto. La strada parco dovrebbe contenere all’incirca 990 stalli, mentre l’area sulla riviera di Porta Nuova dovrebbe ospitare 250 autoveicoli. La decisione di violare l’isola pedonale dell’ex tracciato ferroviario, tra viale Muzii fino al confine con Montesilvano, operazione già preannunciata dall’amministrazione due settimane fa, è stata accolta favorevolmente non sono dalle associazioni del balneatori, ma anche dall’opposizione e da quella parte della maggioranza che l’anno scorso aveva criticato la giunta per non aver autorizzato la sosta lungo la strada parco. In particolare, la Sib Confcommercio ha espresso pieno sostegno alla proposta. «Si tratta di un provvedimento facile da attuare», ha detto l’associazione, «negli anni in cui è stato sperimentato ha dimostrato di dare grandi benefici soprattutto alle famiglie con figli piccoli che devono recarsi al mare con le auto». Per questo la Sib propone prezzi ridotti per la sosta. «Proprio per venire incontro alle famiglie che saranno le destinatarie prioritarie del provvedimento», ha avvertito l’organizzazione dei balneatori, «proponiamo al Comune che la tariffa del parcheggio segua le dinamiche della sosta lunga nell’area di risulta e che venga stabilito un prezzo di 2,50 euro per l’intera giornata e di 1,50 per mezza».


Ma tre anni fa la tariffa per l’auto era 2,50 euro

PESCARA Era l’estate del 2013 l’ultima volta che la strada parco venne aperta alle auto per consentire la sosta. La precedente amministrazione ricevette una valanga di critiche dal centrosinistra, allora all’opposizione e oggi maggioranza, per questa decisione. Per parcheggiare si pagavano allora 2,50 euro, sia per pochi minuti, che per l’intera giornata, cioè lo stesso prezzo applicato ancora nelle aree di risulta. La sosta, nel tratto da viale Muzii fino al confine con Montesilvano, venne regolata in questo modo. Nel mese di luglio, si poteva parcheggiare sull’ex tracciato ferroviario nelle giornate di sabato e domenica, dalle 8 alle 20. Ad agosto, tutti i giorni, dalle 8 alle 20, eccetto alcuni giorni nel tratto tra viale Muzii e via Milite ignoto per consentire lo svolgimento della sagra della parrocchia di Sant’Antonio. Il passaggio delle auto fu consentito con percorso a senso unico, da nord a sud, con limite di velocità di 10 chilometri orari. La gestione del parcheggio venne affidato al personale di Pescara parcheggi, la società municipalizzata del Comune che controlla la sosta a pagamento in tutta la città. Allora, come oggi, la scelta dell’utilizzo della strada parco venne presa per sopperire alla carenza di parcheggi sul litorale nord. «Attualmente», ha spiegato nei giorni scorsi il vice sindaco Enzo Del Vecchio, «il Comune si trova nell’impossibilità di fare fronte alla normale richiesta di posti auto a causa dell’indisponibilità delle aree concesse in passato. Dunque, i soli spazi dell’ex Enaip non basteranno di certo a soddisfare il bisogno della zona».

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