L’AQUILA Un’altra fumata nera in consiglio regionale sulla nomina del Garante dei detenuti. L’Abruzzo rimane l’unica regione a non averlo malgrado anche una specifica legge regionale risalente alla scorsa legislatura del centrodestra. Delusione e polemiche anche fuori dall’Emiciclo dove fin dal primo pomeriggio si erano radunati i partecipanti al presidio pro-Garante ed in particolare in appoggio alla nomina della radicale Rita Bernardini. Di fatto nel consiglio regionale non c’è l’accordo politico sulla Bernardini, non ci sono i numeri sufficienti (21 voti) per votarla. La situazione non è cambiata di una virgola rispetto a sei mesi fa, con il Pd favorevole, il centrodestra contrario come M5s che intende proporre altri due candidati. Nel pomeriggio è stato approvato, non senza polemiche, il piano dei trasporti regionali (Prit) portato avanti dalla maggioranza di centrosinistra. Dopo una mattinata di lavori fermi per consentire lo svolgimento delle riunioni delle commissioni “Territorio e Ambiente” e “Bilancio”, la discussione si è svolta con toni a tratti tesi, con le opposizioni contrarie all'approvazione. M5s ha chiesto il rinvio del provvedimento in commissione, mentre il centrodestra ha presentato circa 150 emendamenti. La seduta è stata interrotta proprio perché è stata convocata una riunione della conferenza dei capigruppo per ragionare sul ritiro degli emendamenti. «Siamo disponibili a ritirarli a patto che si faccia chiarezza correggendo la parte deliberativa legata al Masterplan, non abbiamo nulla in contrario a votare considerando che il Prit è stato costruito dalla precedente maggioranza di centrodestra», ha spiegato il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo. L’emendamento di FI è stato accolto e il Prit è stato approvato. In commissione “Territorio” è stato approvato all'unanimità la risoluzione che impegna la Regione ad emanare il Piano di localizzazione delle emittenti televisive, piano che interessa da vicino i residenti di San Silvestro e di altre località dove esiste una elevata concentrazione di antenne. Approvato a maggioranza il progetto di legge sull’istituzione e regolamentazione del “codice rosa” proposto dal consigliere Leandro Bracco nei Pronto soccorso abruzzesi. Altro provvedimento approvato, a maggioranza, è quello finalizzato a sostituire il collegio dei revisori negli Enti regionali con la figura del revisore unico. L’assemblea ha discusso e votato per eleggere i quattro componenti del Collegio regionale delle Garanzie statutarie ma all’esito della votazione non è stato raggiunto il quorum dei tre quarti dei componenti.