Costerà tre euro parcheggiare l'auto sulla strada parco (900 posti) e raggiungere con comodo lo stabilimento balneare. E' questa, come anticipato ieri dal Messaggero, la tariffa stabilita dall'amministrazione comunale per agevolare la sosta nel periodo di maggiore affluenza al mare, cioè nei fine settimana di luglio e per tutta la prima metà del mese successivo fino al fatidico ferragosto. Fissato a 3 euro anche il costo del parcheggio da 200 posti nell'area tra viale Pepe e lungomare Colombo, a Portanuova. Costerà un euro in più, invece, lasciare l'auto all'ex Enaip, proprio come l'anno scorso. Gratis l'area di risulta di domenica.
La giunta comunale ha approvato ieri una delibera più sofferta del previsto su un tema che si conferma fonte di contrasti e polemiche tra politici e cittadini. L'ipotesi di una tariffa giornaliera di 4 euro, anticipata due giorni prima della riunione di giunta, ha avuto un effetto dirompente sull'opinione pubblica e la riduzione da 4 a 3 euro va interpretato forse come un dietrofront della giunta a fronte delle reazioni vivaci dei cittadini scontenti e delle opposizioni a Palazzo di città. Nella delibera è anche inserito un invito a Tua a sperimentare un biglietto giornaliero al costo di 1 euro per favorire la mobilità sostenibile.
LO STRAPPO DELL'ASSESSORE Sui parcheggi del mare ci sono state divergenze anche all'interno della stessa giunta, non per la tariffa in sè quanto per la decisione di riportare le auto sulla strada parco, soluzione che il centrosinistra in passato ha sempre contestato al centrodestra all'epoca al governo della città. Motivo per il quale l'assessore Giuliano Diodati non ha preso parte alla seduta di ieri: «Ero e sono contrario alle auto in sosta sulla strada parco, l'ho anche scritto sulla chat della giunta, e l'ipotesi di una tariffa a 4 euro, mai discussa prima e non veritiera, è servita solo a mandare una volta di più al massacro il nostro sindaco dopo i fischi sul palco della festa del Pescara calcio» ha confessato Diodati, favorevole invece alla sosta gratuita all'area di risulta con utilizzo di bus navetta, pure gratuiti, per collegare parcheggio e stabilimenti. «E' una nostra battaglia di qualche anno fa che difendo ancora oggi, ero e sono a favore del bus navetta. La strada parco - ha spiegato Diodati - ha bisogno piuttosto di interventi per la sicurezza e per la fruibilità da parte dei disabili».
PARCO NORDL'utilizzo della strada parco, come evidenziato in una nota dal vice sindaco Enzo Del Vecchio, è anche in conseguenza della indisponibilità delle aree private del parco nord, concesse in passato a uso parcheggio ma non stavolta. «Non risulta che l'area ci sia stata chiesta» osservano però i costruttori proprietari, con i quali il Comune sta portando avanti (da anni) una delicata trattativa per l'acquisizione di parte delle stesse aree in cambio della possibilità di realizzare adeguate cubature di residenziale.