Come si fa al Bar sport, il presidentissimo invoca la prova Tv. Ecco qua il video, sbandiera Dalfy, regolarmente postato ieri sulla sua bacheca Facebook, ieri eh, che dovrebbe dimostrare che Sandro Gozi ha detto tutta un’altra cosa rispetto alle malfidate cronache (ad esempio di Mapero’). Video riproposto oggi con tanto di apposita traduzione dalfonsiana. Altro che niente promesse, guardate qui.

E cioè:

“Ieri pomeriggio a Bruxelles ho avuto modo di confrontarmi con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli affari europei, Sandro Gozi, su due temi fondamentali: l’estensione delle reti Ten-t e gli aiuti di Stato agli aeroporti al di sotto dei 700mila transiti/anno, tra i quali c’è anche quello abruzzese”.

“Sul primo punto – spiega il presidente – ovvero l’allungamento del Corridoio Baltico-adriatico da Ravenna a Brindisi, votato dal Parlamento europeo lo scorso 28 ottobre, Gozi ha ricordato l’interesse del governo (“non posso che confermare ciò che Matteo Renzi e Graziano Delrio hanno detto, e che avevo detto anche io nell’iniziativa fatta a Pescara”) e ha parlato di “un punto interrogativo” riguardo alla tempistica (tra il prossimo anno e il 2019). Certo, se in passato si fosse fatto qualcosa invece di produrre disinteresse, oggi saremmo in fase di progettazione avanzata”.

Sul tema degli aiuti di Stato agli aeroporti minori, Dalfy spiega che Gozi ha detto di aver avviato un dialogo da lui stesso definito “proficuo pur nelle difficoltà” con la commissaria UE Margrethe Verstager, con la quale è stato anche “siglato un accordo di partenariato”, e ha ricordato che “c’è una consultazione in corso sul tema” sulla quale si sta lavorando e per la quale ha promesso “l’impegno per spingere la nuova normativa sugli aiuti di Stato su porti e aeroporti in un senso favorevole al nostro Paese”.
Fin qui Dalfy. Che opera un’abile scrematura delle parole frettolose e consolatorie del sottosegretario alla presidenza del Consiglio: “Non posso promettere niente, se non l’impegno”, caro Luciano, dice Gozi a proposito degli aiuti agli aeroporti minori. E “più che nel 2017, credo nel 2019″, riguardo alle Reti Ten-t. Col copia-incolla, le due stilettate scompaiono dal comunicato del presidentissimo.

E insomma, guarda e riguarda, il rigore non c’era. Anche perché non ci voleva TeleRegione per vedere e ascoltare il video di Gozi che girava in rete già da mercoledì e tutti l’avevano già visto, compreso Mapero’.

Ps: Dalla prova TV alla palla in tribuna.