ROMA «Una gioia immensa». Sono le prime parole di Luigi de Magistris, l’ex magistrato eletto per la seconda volta a furor di popolo sindaco di Napoli, anche se con una affluenza molto scarsa che ha sfiorato appena il 36%. De Magistris ha aspettato i dati insieme alla moglie e ai suoi più stretti collaboratori e, dopo una conferenza stampa, si è recato nella sede elettorale di Agorà, nel centro storico di Napoli, per festeggiare con i sostenitori quel 67% che lo ha fatto vincere sul candidato del centrodestra Lettieri. A Bologna ha vinto il candidato del Pd Virginio Merola, distaccando la leghista Lucia Borgonzoni di circa 10 punti. A Trieste il ballottaggio premia il candidato del centrodestra Giuseppe Dipiazza che torna in comune con circa il 53% che si batteva con il sindaco uscente Roberto Cosolini, appoggiato da una coalizione del centrosinistra. Sconfitta per il Pd anche a Pordenone dove diventa sindaco per il centrodestra Alessandro Ciriani (58,8%). Altra vittoria del M5S, dopo quelle di Roma e Torino, in Sardegna, a Carbonia, feudo rosso che ha visto prevalere nettamente Paola Massidda sul candidato del centrosinistra Giuseppe Casti. In Campania, a Caserta prevale il candidato del centrosinistra Carlo Marino su Riccardo Ventre, esponente del centrodestra. Al contrario a Benevento si rivede una vecchia faccia della politica, Clemente Mastella. Sconfitta per il Pd a Novara dove vince Alessandro Canelli del centrodestra, mentre i dem conquistano Varese, anche se di un soffio, con Davide Galimberti che si è battuto contro Paolo Arrigoni del centrodestra. Vittoria del candidato del Pd a Ravenna con Michele De Pascale su Massimiliano Alberghini. A Latina prevale con ampio margine Damiano Coletta, che guidava tre liste civiche. A Cesenatico il nuovo sindaco è Matteo Gozzoli, del Pd, che sconfigge con il 58% Roberto Buda. Vittoria del Pd anche ad Assisi con il sindaco Stefania Proietti che batte con il 53,8% la lista di centrodestra guidata da Giorgio Bartolini. A Castellammare di Stabia il sindaco diventa Antonio Pannullo del Pd che passa con il 57,2% su Gaetano Cimmino.