PESCARA Parte questa settimana il confronto pubblico sul progetto di messa in sicurezza dell’autostrada Pescara-Roma presentato dal gruppo Toto. Giovedì 23 il presidente della provincia dell’Aquila ha convocato i sindaci per un esame del progetto. L’incontro viene giudicato positivamente dal consigliere regionale Pd Luciano Monticelli, secondo il quale «è il modo corretto per arrivare a soluzioni condivise da tutto il territorio, senza lasciarsi andare a inutili allarmismi o a dannose strumentalizzazioni». Un confronto lo chiede anche Sel, partito che sta nella maggioranza di governo regionale, che però già si dice contrario al cuore del progetto, che prevede la costruzione di una serie di gallerie per abbreviare il percorso di 30 chilometri: «Il nuovo tratto autostradale tra Aielli-Cerchio e Popoli, il cui progetto prevede la realizzazione di tre gallerie, metterebbe infatti a rischio il più grande e importante bacino imbrifero della nostra Regione», dice Sel, «ma il gioco non vale nemmeno per le comunità della Valle Peligna, dell’Alto Sangro e della Valle del Sagittario, fino a Scanno, che vedrebbero allontanarsi il loro collegamento con l’autostrada. Così si penalizza sia l’area industriale Sulmona – duramente colpita dalla crisi - sia tutto l’Abruzzo dei Parchi nazionale, il cuore di quella che un tempo non lontano fu chiamata “Regione verde d’Europa”». Boccia il progetto il Forum H2O definendolo «un delirio in termini idrogeologici, ambientali ed economici».