L’AQUILA - Altri fondi per l'Aeroporto d'Abruzzo, e finalmente, 850 mila euro in favore dell'agenzia i formazione Ciapi, dove i lavoratori non percepiscono lo stipendio da due anni.

Entrambe le decisioni sono state assunte a larga maggioranza nella Prima commissione bilancio del Consiglio regionale.

Le due misure arriveranno dunque martedi in Consiglio regionale per un via libera a questo punto data per scontata.

"E' arrivato puntuale l’approvazione a larga maggioranza – con il voto anche del centrodestra – all’emendamento della maggioranza con il quale viene dato corso all’impegno assunto di finanziare le spese di funzionamento dell’aeroporto d’Abruzzo", commenta soddisfatto Camillo D’Alessandro, consigliere regionale del partito democratico con delega ai trasporti

La commissione Bilancio del Consiglio regionale - aggiunge D'Alessandro - ha espresso anche parere favorevole alla previsione pluriennale del finanziamento della Saga. Martedì in aula procederemo all’approvazione finale, segnalando come questo sia il terzo intervento legislativo da parte dell’attuale maggioranza con il quale - in coerenza alle disposizioni europee e alla giurisprudenza consolidata della Corte Costituzionale - sulla base del Piano industriale della Saga procediamo a garantire la presenza della funzione irripetibile e irrinunciabile dell’aeroporto d’Abruzzo".

Ad esultare per il Ciapi è invece Mauro Febbo, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della Commissione di Vigilanza.

"La Regione, dopo le continue e costanti sollecitazioni di questi mesi, mantiene finalmente gli impegni presi. Grazie a un emendamento presentato oggi, che ho sottoscritto insieme ad altri Consiglieri e votato all'unanimità, si dispone lo stanziamento di 850 mila euro in favore della Fondazione Ciapi con l’obiettivo di favorire la continuità e l’implementazione delle attività formative dell’associazione Ciapi nell'ambito del mercato del lavoro. Si tratta di un passaggio molto atteso - evidenzia Febbo - dall'ente di formazione, sul quale ho sempre tenuto alta l’attenzione anche in Commissione di Vigilanza, che permette di guardare con maggiore fiducia al futuro del Ciapi ma soprattutto restituisce speranza ai dipendenti che in questi mesi avevano assistito a una serie di promesse, poi non mantenute, da parte della maggioranza di governo. Oggi finalmente si concretizzata un’azione efficace".