L'adesione allo sciopero regionale di quattro ore, dalle 17 alle 21, dei servizi TUA dichiarato lo scorso 24 giugno da Ugl regionale è stata del 12%, con punte del 30% nel comprensorio di Pescara, un territorio per il quale aveva proclamato lo sciopero anche la Faisa Cisal provinciale. Lo dice un comunicato dell’azienda. Nelle restanti sedi aziendali di Giulianova, dell'Aquila, di Avezzano, di Sulmona, di Chieti, di Lanciano la media delle adesioni è stata pari all'1% della totalità dei lavoratori: infatti, su 338 addetti che potenzialmente potevano aderire allo sciopero in 43 si sono astenuti dalle prestazioni lavorative. Nel dettaglio, nel comprensorio di Pescara su 131 addetti hanno scioperato 40 lavoratori, nella sede di Teramo 2 su 32 non hanno lavorato, in quella di Lanciano 1 lavoratore su 32. «Va precisato», sottolinea Tua, «che la FAISA Cisal aveva dichiarato sciopero solo per i servizi che ricadevano nella provincia di Pescara, mentre per l'UGL autoferrotranvieri lo sciopero era di carattere regionale».