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Data: 30/06/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Atac, concorsi annullati: «A breve partiranno nuove gare»

Atac è già al lavoro per tracciare il nuovo percorso delle gare interne annullate da Rettighieri, preoccupato per le irregolarità scoperte. Tra una settimana sarà presa una decisione, per fare ripartire una procedura comunque necessaria a coprire alcune falle dell'organico. Intanto, dalla Regione è arrivato il via libera per il trasferimento di 220 milioni di euro per il trasporto pubblico romano.
Ripartiamo da quanto annunciato l'altro giorno dal direttore generale dell'azienda, Marco Rettighieri. Oggetto dell'azzeramento sono tre concorsi interni che interessavano una cinquantina di dipendenti. Il più importante doveva reperire quindici capitreno da assegnare alla tratta Roma-Viterbo nell'ambito della divisione metro-ferroviaria (si tratta di una linea perennemente in carenza di organico). Era stato indetto il 17 novembre del 2015. Ha spiegato Rettighieri: «Ho riscontrato delle anomalie che esamineremo una per una, un campanello d'allarme che non potevo assolutamente sottovalutare per cui ho interrotto l'iter. Per questo le prove sono state annullate». I concorsi interni oggetto dell'intervento erano stati approntati prima dell'arrivo di Marco Rettighieri in Atac, chiamato a ricoprire il ruolo di direttore generale dell'azienda dall'allora commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca. Questo significa che il materiale rovente dei tre concorsi interni annullati sarà portato in procura? Rettighieri: «Annulliamo e basta. Dobbiamo prima verificare cosa è successo internamente».
La linea del dirigente di Atac è di visionare con attenzione le pratiche, per capire se qualcuno ha barato. All'origine dell'annullamento, vi sarebbe anche il sospetto che siano state indette gare interne nonostante vi fossero graduatorie di concorsi passati da cui attingere. Tra una settimana, la decisione su come rimettere in moto queste procedure. C'è un altro fronte caldo: i finanziamenti al trasporto pubblico romano.
RISORSE
E ieri è arrivata una buona notizia dalla Regione che ha diffuso una nota in cui si legge: «La giunta regionale del Lazio ha deliberato i trasferimenti relativi al contributo per il servizio di trasporto pubblico locale di Roma Capitale e dei comuni del Lazio. Come da accordo con Roma Capitale, per il 2016 saranno trasferiti 220 milioni di euro mentre ai comuni del Lazio saranno trasferiti 64 milioni». Ha ricordato il governatore Nicola Zingaretti: «Con i 220 milioni di euro di trasferimenti a Roma Capitale per il trasporto pubblico locale manteniamo l'impegno che avevamo assunto in favore di un aumento delle risorse a disposizione per la mobilità dei romani e di quanti utilizzano ogni giorno i mezzi pubblici di trasporto. Trasferiamo 40 milioni di euro in più rispetto ai 180 milioni del 2015, che si sommano agli oltre 100 milioni che la Regione trasferisce ad Atac per la gestione delle ferrovie ex concesse». Ha aggiunto l'assessore ai Trasporti, Michele Civita: «Da quest'anno, eliminando sprechi e inutili sovrapposizioni, la Regione aumenta l'offerta di trasporto pubblico locale per i cittadini del Lazio, incentivando le unioni fra comuni per una gestione efficiente del servizio di trasporto pubblico locale».

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