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Pescara, 25/07/2024
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Data: 10/07/2016
Testata giornalistica: Il Centro
D’Alessandro e Cgil contro Ballone. Trasporti, la polemica su Tua: «Sperava di acquistare ai saldi le società pubbliche»

PESCARA «Ballone forse da imprenditore sperava di poter acquistare ai saldi di fine stagione le società pubbliche a due soldi, ma noi salvaguardiamo il patrimonio pubblico. I privati non operano nel libero mercato, ma sono finanziate esattamente come Tua». Continua la polemica sulla guerra dei bus dopo l’intervista su Il Centro al presidente di Confindustria Abruzzo e titolare di Baltour (trasporti) Agostino Ballone. Dopo la replica del presidente Tua (azienda regionale unica dei trasporti) Luciano D’Amico (leggi l'articolo), è il consigliere regionale Camillo D’Alessandro (Pd) – che ha guidato politicamente l’intera operazione di fusione di Arpa, Gtm e Sangritana in Tua – ad intervenire e a lanciare stoccate verso Ballone. Il tema è proprio il ruolo che la Regione conserva nel settore dei trasporti, un ruolo contestato dal presidente Confindustria – che vorrebbe un’apertura totale ai privati. «Ballone parla da presidente degli industriali abruzzesi con un gigantesco conflitto di interesse», affonda il coltello D’Alessandro, « e poi i privati nel trasporto pubblico locale, esattamente come Tua, operano con contratti di servizio o concessioni assegnate nella notte dei tempi, scadute, sempre prorogate, senza gara: altro che libero mercato, esso ci sarà solo con le gare». «Se Ballone vuole veramente il libero mercato e scalzare Tua», aggiunge il consigliere regionale, «basta poco, definiamo il bacino unico regionale, dove chi vince si prende i servizi redditivi, ma anche i collegamenti non produttivi. Facciamo la gara, ma il paradosso è che proprio dai privati ci viene chiesto di fare più micro bacini e non quello unico». D’Alessandro lancia anche un’altra proposta: «Un’alleanza tra pubblico e privato in vista delle gare, mettiamoci insieme in un consorzio o in associazione temporanea di impresa, anche con Trenitalia, ma alle nostre condizioni, e facciamo le gare, sapendo che le gare possono essere anche perse, ad esempio in Toscana hanno vinto i francesi...». Anche la Filt Cgil si schiera da parte di Tua (e quindi della Regione) nello scontro con Ballone. Il segretario Franco Rolandi ribadisce che i risultati positivi di bilancio di Tua sono tutt'altro che scontati e che il vero conflitto di interesse nei trasporti è il presente in Confindustria: «La nascita di Tua ha allontanato le forti ambizioni di Ballone di privatizzare il trasporto pubblico locale in Abruzzo». «Tra l'altro mentre il bilancio di Tua è trasparente ci risulta che le aziende private "abbiano diffidato" la Regione dal rendere pubblici gli stessi dati che come è noto hanno determinato una penalizzazione complessiva in termini di risorse da destinare al settore dei trasporti che il governo nazionale ha inflitto alla nostra regione per un ammontare complessivo di 8 milioni di euro», sottolinea Rolandi che al presidente di Confindustria pone infine in evidenza le «chiare differenze nelle gestione e nel trattamento del personale dipendente di aziende pubbliche o private»: «Non a caso nell'azienda Baltour le relazioni sindacali e il rapporto con i dipendenti è pressoché inesistente».

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