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Pescara, 25/07/2024
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Data: 11/07/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Maltempo a L'Aquila. Bus bloccato nel tunnel. Si allaga anche Brico

L’AQUILA Strade e sottopassi allagati, pullman bloccati dall’acqua, tombini “saltati”, sanpietrini divelti, attività commerciali devastate. Non è stato il solito temporale estivo, quello che ieri pomeriggio si è abbattuto sull’Aquila e dintorni, ma una vera tempesta di acqua e fulmini. Già dopo pochi minuti il centralino dei vigili del fuoco era intasato da almeno duecento richieste di aiuto da parte di automobilisti in panne nei sottopassi, o di cittadini alle prese con garage allagati. Chiuso per molte ore il tunnel di collegamento tra il circuito di Collemaggio e il megaparcheggio, a causa della grande quantità di acqua che vi si è riversata, che sfiorava il metro di altezza. Un pullman dell’Arpa e un’auto sono rimasti bloccati nel sottopasso. A trascinarli fuori, e a mettere in salvo passeggeri e occupanti del mezzo privato, i vigili del fuoco dell’Aquila. Sul posto anche la polizia municipale, che ieri a causa dell’emergenza maltempo ha prolungato i turni di servizio fino a oltre la mezzanotte. A destare preoccupazione, una griglia di deflusso delle acque, che non è stato possibile ripristinare in tempi rapidi e che dovrà essere sistemata. In attesa il tratto sarà transennato. Problemi anche al tunnel di Pile, chiuso e riaperto poco dopo, appena ripristinate le condizioni di sicurezza. Acqua a fiumi anche su Viale Corrado IV e nella zona della Polveriera, dove la pioggia ha depositato ghiaia e brecciolino. Nuovamente allagato il punto vendita Brico Io, nella zona della stazione. L’acqua ha invaso i locali commerciali e il magazzino, creando danni notevoli alla merce e alle attrezzature. Oggi il punto vendita resterà chiuso. «Ricordiamo che l’ultimo evento di questa portata», affermano i titolari, Alberto e Umberto Aleandri, «è accaduto quasi un anno fa e anche allora ci ha costretto a chiudere il punto vendita. In quell’occasione il Comune assicurava all’azienda che avrebbero provveduto al più presto alla messa in sicurezza della zona con la realizzazione di un muro di contenimento. A distanza di un anno il Comune non ha provveduto, l’azienda ha dovuto chiedere un finanziamento per il ripristino dei danni di un anno fa, la cui entità è una palla che rimbalza tra assicurazioni e responsabilità e si trova oggi, di nuovo, nella stessa identica situazione, nel silenzio e nell’indifferenza delle istituzioni». Problemi analoghi sono stati segnalati da Andrea Buzzi anche in via Rocco Carabba, con la strada che si è trasformata in una piscina, e dove sono esondate perfino le fognature. In via Sallustio la violenza del temporale ha divelto i sanpietrini, che sono stati trascinati fino a via XX Settembre, assieme a sassi acuminati che hanno reso difficoltoso il transito delle automobili. Tanti disagi ovunque, e fra le località che hanno risentito maggiormente dell’acquazzone Pizzoli e Marruci, dove i vigili hanno effettuato tanti interventi per rami caduti, allagamenti di garage e cantine. Fortunatamente, non sono stati segnalati feriti.

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