Sei nuovi bus non inquinanti dotati di impianto di aria condizionata e la possibilità di acquistare i ticket on line. Sono queste le novità sul fronte del trasporto pubblico annunciate dal presidente dell'Ama, Agostino Del Re e dal sindaco, Massimo Cialente. Attraverso una App da scaricare sul telefonino (Mycicero) è possibile acquistare il titolo di viaggio ad un costo di 1,60 euro da pagare con carta di credito. Fra qualche tempo sarà possibile comprarlo pagando con il credito del gestore telefonico, come spiegato dal direttore Ama, Angelo De Angelis. Una volta effettuato l'acquisto basterà posizionare il telefonino in direzione di un Qrcode posto all'ingresso del bus per obliterare il biglietto. I sei nuovi bus sono stati acquistati grazie al cofinanziamento della Regione per il 75% (Fas) su un costo totale di circa 1 milione 200 mila euro. A vincere la fornitura dei mezzi attraverso gara europea è stata la società Tessitore, concessionaria di Iveco; l'ha spuntata su quattro concorrenti.
«I nuovi mezzi non inquinanti hanno 80 posti a sedere e saranno utilizzati nelle tratte più frequentate ha spiegato l'amministratore Unico Ama, Del Re i vecchi bus sono stati rottamati». Il parco mezzi Ama ha un età media di 17 anni, non troppo elevata, tuttavia da svecchiare progressivamente. Non è ancora accantonata l'idea di utilizzare per l'acquisto di altri 15 bus, i 6 milioni di euro rimasti inutilizzati per la realizzazione della metro di superficie. Sempre con quei fondi sarà possibile attivare anche il progetto di metro bus per la città che unirà il mega parcheggio di Collemaggio all'ospedale San Salvatore passando per il centro storico. Un progetto che sconta dei ritardi, come spiegato da Del Re, anche a causa del passaggio dei cantieri per la realizzazione dei sottoservizi che impedisce l'accesso dei mezzi in centro. Il sindaco Cialente ha posto il tema della fusione fra Ama con la Tua, azienda regionale dei trasporti. «Abbiamo rappresentato la nostra volontà alla Regione- ha sottolineato il sindaco anche perché in questo modo potremmo operare una razionalizzazione delle tratte eliminando i doppioni e i terminal volanti, quali quello che si trova nei pressi del Cimitero».
MANCATI RIMBORSI Cialente all'attacco anche sulla questione annosa dei chilometri percorsi in più dai mezzi urbani e non rimborsati dalla Regione. «La torta continua ad essere ripartita in modo iniquo dalla Regione- ha incalzato il primo cittadino-. Ho scritto diverse lettere alla Regione, ma non mi è stata data alcuna risposta. La città è cambiata nel post sisma e ci troviamo a percorrere molti chilometri in più con un esborso di circa 2 milioni di euro che se rimborsati dalla Regione, potrebbero essere utilizzati in modo più proficuo».
Sempre sul fronte della mobilità, andamento lento anche per i lavori della metropolitana di superficie Scoppito-San Demetrio, con altra bacchettata del sindaco alla Regione. «Ci hanno detto che i ritardi sono dovuti ai lavori che vanno a rilento per la rimozione dei passaggi a livello- ha spiegato Cialente- non vorrei invece che la vera ragione sia da attribuire alla mancanza di fondi da parte della Regione». L'acquisto dei nuovi bus Ama non consentirà al momento di intensificare le corse dei bus, così come richiesto anche di recente dagli studenti che frequentano l'Ateneo aquilano. La mobilità è per i ragazzi una delle criticità più sentite.