Bretella A24-Roseto: il progetto è stato illustrato in Provincia ai sindaci. Un'opera, proposta dalla Strada dei Parchi del Gruppo Toto, da 24 chilometri, un investimento complessivo tutto privato di circa 6 miliardi, con un pedaggio autostradale, mentre la Teramo-Mare continuerebbe ad essere una superstrada a percorrenza gratuita. I rappresentanti del gruppo Toto hanno sottolineato come gli investimenti, in parte previsti per legge, prevedano anche gli adeguamenti antisismici sui viadotti; opere per migliorare la sicurezza delle gallerie; gli interventi di mitigazione ambientale e, infine, la necessità di fare manutenzione straordinaria. Il sindaco Brucchi si era mostrato scettico a quello che aveva definito un doppione della Teramo-Mare. «Gli investimenti privati sulla rete autostradale sono un vantaggio afferma ma ci sono degli approfondimenti da fare, soprattutto sui numeri: si parla di un volume di circa 38 mila automobili che attualmente transitano sulla Teramo-Mare, metà di questo flusso verrebbe intercettato dalla nuova bretella». Secondo il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino si tratta di «un'arteria che aggiunge e non toglie. Quasi il 50% del Pil si produce lungo gli assi autostradali e nel nostro territorio si raddoppiano le grandi vie mettendo in sicurezza le gallerie, fluidificando il traffico, aumentando la percorribilità e accorciando le distanze. Questo avvantaggia tutto il territorio provinciale senza che vi sia un esborso pubblico».