PESCARA - "Non capiamo sinceramente tutta questa enfasi di Luciano D’Alfonso e compagni nell’annunciare l’abbattimento delle sovrattasse deciso dal Ministero dell’Economia che secondo loro convincerà Ryanair a restare in Abruzzo”.
Così in una nota il presidente della Commissione di Vigilanza Mauro Febbo e il capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri.
"Per quanto riguarda l’esaltazione del governo centrale restiamo basiti visto che il premier Matteo Renzi e il Pd hanno fatto solo il loro dovere ovvero togliere una tassa iniqua che loro avevano introdotto. Tra l’altro non si è ancora capito come saranno coperti i mancati introiti ed è facile prevedere che la vicenda ricadrà sulle spalle dei cittadini".
"Anche noi chiaramente ci auguriamo che Ryanair resti. Questa notizia però – precisano i due consiglieri di Forza Italia – non è affatto sintomatica della permanenza della compagnia aerea low cost dalla quale al momento non abbiamo avuto nessun tipo di riscontro e come recita un vecchio adagio 'non dire gatto se non ce l’hai nel sacco'".